tag:blogger.com,1999:blog-42049022162579111262024-02-07T05:25:57.988+01:00GooglandoIl nostro blog!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.comBlogger74125tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-15287534005551098152015-02-22T19:26:00.000+01:002015-02-22T19:26:45.029+01:00Live Con Gli Artisti Di TalentOne @ Smart24 18/02/2015<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Mercoledì scorso abbiamo avuto la possibilità, grazie al gruppo di </span>TalentOne<span style="font-weight: normal;">, di partecipare ad una delle loro fantastiche serate, in compresenza con altri artisti e con i simpaticissimi presentatori.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Locale</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGYQmDhyphenhyphennn5JmKR-Ehyphenhyphenu-BZM-13kGXO8MUq7LW1AKSzA1Dj4SHbk77cwsBGoxy3veQyKepcwMSw-nZGp_P2SKTJVQoWBfA35ilzUy-rwHYwLYHeAhSkiUPeIYoJGR6YuKQiifNA1iAqMlC/s1600/10996692_867821273277949_36567557693201900_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGYQmDhyphenhyphennn5JmKR-Ehyphenhyphenu-BZM-13kGXO8MUq7LW1AKSzA1Dj4SHbk77cwsBGoxy3veQyKepcwMSw-nZGp_P2SKTJVQoWBfA35ilzUy-rwHYwLYHeAhSkiUPeIYoJGR6YuKQiifNA1iAqMlC/s1600/10996692_867821273277949_36567557693201900_n.jpg" height="191" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: small;">Inizia la serata!</span></i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Il luogo in cui abbiamo avuto la possibilità di esibirci live è stato lo </span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><a href="http://www.smart24.info/" target="_blank">Smart24</a></span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">, un simpatico locale, soprattutto notturno, a Nembro. È stata per noi un'occasione bellissima perché è uno dei locali che più frequentiamo con i nostri amici, e suonare in un luogo ben conosciuto è una cosa fantastica. Ovviamente il palco era ben allestito con <u>luci, amplificatori e mixer</u> per poter dare la possibilità a tutti gli artisti di esprimersi nel modo migliore. Inoltre, dobbiamo ben dirlo, siamo stati felicissimi di poter mangiare un bel panino come lo fanno solo allo Smart, godendoci gli altri talenti della serata!</span></h3>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">I Talenti</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_vTYKJ-_Xyz-Epy0KNkbW-1FKVcEkCBsJiqwiNz6h9-PQxoDBG00hkDYa9LT_pvwk3gtTMJuF8txNijRJ172GvvEDiBj6I5cgpbVRtzfh1Ys2vznL405a5yPOERqGnEWn3MaYxXZZfJYk/s1600/11001820_868294036564006_4017579289554496549_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_vTYKJ-_Xyz-Epy0KNkbW-1FKVcEkCBsJiqwiNz6h9-PQxoDBG00hkDYa9LT_pvwk3gtTMJuF8txNijRJ172GvvEDiBj6I5cgpbVRtzfh1Ys2vznL405a5yPOERqGnEWn3MaYxXZZfJYk/s1600/11001820_868294036564006_4017579289554496549_n.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: small;">È tempo della nostra esibizione!</span></i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Ovviamente al centro dello show della serata, c'erano i talenti (<i>e come non avrebbe potuto essere così?</i>)! Gli artisti che si sono esibiti insieme a noi provenivano da ogni paese, e hanno svolto le più diverse esibizioni. C'era chi ballava, chi cantava, e perfino chi faceva magie! </span><span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large; font-weight: normal;">Insomma, è stata una bella serata piena di sorprese! Era presente molto brava, altra meno ma siamo sicuramente riusciti a intrattenere il pubblico presente (</span><i style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large; font-weight: normal;">senza per fortuna farlo scappare via!</i><span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large; font-weight: normal;">), riuscendo a dare il meglio di noi sul palco.</span></h3>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Pubblico</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeffgwI3-iuTpFt2pWqOy87PIZE66sQDqlXhZYGtIefdPbn8rIOPG-rIwggvQxJ7pjujQ57tRTJI517FfJjUrOck1DgIe76D3kt3TyWhAPBFUyRrZs6h1aG_zTI7d_tquAcPsFybty_WNx/s1600/11002603_868294893230587_5481910335977705407_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeffgwI3-iuTpFt2pWqOy87PIZE66sQDqlXhZYGtIefdPbn8rIOPG-rIwggvQxJ7pjujQ57tRTJI517FfJjUrOck1DgIe76D3kt3TyWhAPBFUyRrZs6h1aG_zTI7d_tquAcPsFybty_WNx/s1600/11002603_868294893230587_5481910335977705407_n.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: small;">Il pubblico presente all'evento!</span></i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Anche il pubblico ha avuto un ruolo fondamentale nelle nostre esibizioni. Tra gli applausi e i fischi più svariati, pensiamo di aver fatto passare a tutti una bella serata, diversa dal solito. L'evento è stato abbastanza sponsorizzato, quindi chi si è perso la possibilità di venire, beh..dovrà sicuramente </span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">stare più attento ai prossimi eventi</span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">, che potrebbero essere direttamente nel suo paese! È un'opportunità unica, anche perché permette di ascoltare o vedere balli o canzoni diverse dalle solite che <u>passano alla radio o in TV</u>. È anche una bella opportunità per divertirsi in compagnia, perché la serata non coinvolge esclusivamente gli artisti, ma anche tutto il pubblico presente.</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Dobbiamo comunque ringraziare i due presentatori che ci hanno dato la possibilità di partecipare, ma un nostro grazie va anche a tutti gli altri artisti che hanno reso possibile questa serata. </span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><b>Speriamo di prendervi ancora parte in futuro!</b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Via Roma, 24027 Nembro BG, Italia45.7410536 9.754633199999943845.7299721 9.7344631999999436 45.752135100000004 9.7748031999999441tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-10487128385311488382015-02-13T14:14:00.000+01:002015-02-13T14:16:12.543+01:00Le Leggi Anti Moschee<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ebbene sì. Ormai è così che si fa, non si lascia la parola agli altri. E neanche la libertà di pensiero, a quanto pare. Da cosa deriva questa cosa? Dalla paura che l'immigrazione continui ad aumentare. È veramente giusto? NO.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">La Libertà Di Culto</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Nella storia si sa, non c'è mai stata molta libertà di culto. Soprattutto da parte dei cristiani, che si credono gli unici e veri "portatori di salvezza e di verità nel mondo". Notate niente di strano? Per portare la salvezza uccidevano e torturavano la gente. Ora però, che fortunatamente non è più possibile fare questo tipo di cose, i cristiani se la prendono in altri modi. Vero è che in Italia abbiamo molte persone cialtrone che non hanno voglia di lavorare (in questo caso parliamo del Papa e della sua cerchia di ecclesiastici), e vivono alle spalle degli altri, quindi la religione cristiana è molto più sentita nel nostro stato. Ma ad arrivare fino al rifiuto di altre religioni stavolta è un partito politico, ricco di ignoranza e pregiudizi. Sì, stiamo parlando della Lega Nord. Quanto di più peggio può esistere in Italia, ha le idee politiche di questa grande massa senza un minimo di ragione critica.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">L'Ignoranza</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">È proprio questa a guidare quelle idee a cui noi non vogliamo prendere parte, anzi cerchiamo di fermare. La gente non sa più nemmeno quello che fa. E se invece bruciassimo un bel po' di chiese invece che non costruire più moschee? Sarebbe un'ottima soluzione..più spazio per costruire altri luoghi di culto, e più equità nella religione. Come è possibile che un uomo impedisca ad un altro di fare ciò che più gli piace? Non è umanamente possibile. E chi segue ancora queste idee è proprio fuori strada. Non è proprio possibile che ci sia una legge che vieti di costruire certe cose. Chi l'ha proposta e chi l'ha votata? Chi la sostiene? Dovrebbe proprio ricredersi e cambiare lavoro, sarebbe meglio per lui e per tutta l'Italia.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">Cosa Fare Quindi?</span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Abbiamo già esposto milioni di volte la nostra posizione atea, ma ciò non significa che siamo contro tutte le religioni. Anzi, in particolare siamo contro l'ignoranza della gente, come si è dimostrato da questa legge. E sicuramente non staremo solo a guardare. Questa scelta non ci rappresenta, anzi la troviamo il massimo del degrado e della stupidità italiana. Bisogna dunque fare qualcosa, prima che per colpa della gente poco acculturata l'Italia muoia (purtroppo di questo tipo di gente ce n'è a bizzeffe). Bisogna farla ragionare certa gente, prima che ciò sfoci nel razzismo o nel nazismo di nuovo. Ognuno deve essere libero di pensare e di poter fare ciò che vuole, e la gente deve metterselo in testo.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Come vedete l'ignoranza ormai sta diventando una caratteristica insita nel pensiero italiano. Almeno tu non lasciarti offuscare e ragiona con la testa, di sì alla multiculturalità!!</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-76342479212510743962015-01-09T19:53:00.001+01:002015-01-09T19:53:56.513+01:00La Vita Secondo I Testimoni Di Geova<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Qualche mese fa abbiamo ricevuto da un nostro conoscente, che ha deciso di seguire e praticare la </span>dottrina dei Testimoni Di Geova<span style="font-weight: normal;">, un piccolo opuscolo composto da poche pagine sull'origine della vita secondo il loro pensiero. Ebbene l'abbiamo provato a leggere soltanto ultimamente. Prima di sfogliarlo <u>eravamo convinti che avessero qualche idea diversa rispetto all'ideologia cristiana</u>, qualcosa di più innovativo... Ma purtroppo siamo rimasti molto delusi dal fatto che <i>non sia così</i>.</span></span></div>
</h3>
<h2 style="text-align: left;">
<span style="color: #6aa84f; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Evoluzionismo</span></h2>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">È vero, per molti è ancora una teoria. Per altri invece è qualcosa di più. Per noi </span>in particolare è una legge<span style="font-weight: normal;">. È così semplice e banale, solo chi non vuole sapere la verità la rinnega. Ovviamente questo è perché l'uomo, quando non ragiona con la testa ma con qualche altro organo, arriva a credere nel soprannaturale e nel paranormale. Così facendo, rende vano il lavoro di uno dei più grandi geni della storia (e quando diciamo genio, intendiamo </span>genio!<span style="font-weight: normal;">), il <u>caro vecchio Darwin con il suo libro "Le Origini Delle Specie"</u>. Uno dei più importanti libri mai scritti, e quello che ha segnato maggiormente lo studio dei fossili e della vita negli ultimi secoli. Può essere secondo di importanza solo alla "Divina Commedia" di Dante Alighieri, <i>un altro genio della storia</i>. Purtroppo certa gente è così fanatica che ancora oggi in alcuni stati del mondo non si insegna nelle scuole poiché si crede errata. E siamo nel 2015. <i>Sorprendente certa gente, no?</i></span></span></div>
<h2 style="text-align: left;">
<span style="color: #e69138; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Creazionismo</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeJTBonJrM2DMo9XJTrQXPxs7zMijIHCw1htpW_xMTxlQf14Ly7kmG1XsuBbyExunWAEwbeQb2hennjq97ciLlgAt_0N6fLQ2eHBtT0C5-dUdGy2NQ17N6cEyMo3tBgabO0ADy_jdBzipg/s1600/2015-01-09-192721.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeJTBonJrM2DMo9XJTrQXPxs7zMijIHCw1htpW_xMTxlQf14Ly7kmG1XsuBbyExunWAEwbeQb2hennjq97ciLlgAt_0N6fLQ2eHBtT0C5-dUdGy2NQ17N6cEyMo3tBgabO0ADy_jdBzipg/s1600/2015-01-09-192721.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Copertina dell'opuscolo.</i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Il suo diretto rivale, se così possiamo chiamarlo (pur essendoci molte <u>posizioni intermedie e alternative</u>). È quello descritto nell'opuscolo. Ne eravamo già a conoscenza, però non ritenevamo possibile che certa gente la pensava ancora così. Sembra così fuori dal mondo... E pensare però che certa gente pensa davvero che nella notte dei tempi, quando tutti gli animali furono creati da questo fantomatico "</span><i style="font-weight: normal;">essere superiore</i><span style="font-weight: normal;">", se così si può definire, </span>gli uomini camminavano insieme ai dinosauri<span style="font-weight: normal;">. Eh già, purtroppo è vero. Certa gente lo pensa ancora, anche a noi dispiace. Forse la cosa andrebbe letta con un po' di analisi critica, questa teoria poteva bastare prima della scoperta dei fossili e prima della scoperta dell'età della Terra. Se non ne aveste mai sentito parlare una buona proposta è leggere quell'antico libro, <u>sì, proprio la "Bibbia"</u>. Lo troverete </span>molto <strike>interessante</strike> spassoso<span style="font-weight: normal;">, ve lo garantiamo.</span></span></div>
<div style="font-weight: normal; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Il piccolo opuscolo, dobbiamo ammetterlo, <i>parte da teorie e scoperte scientifiche vere</i>, che si possono costatare e sono anche interessanti da sapere. Ma proprio sulla conclusione di queste, ecco spuntare la grande critica all'evoluzionismo (</span><u style="font-weight: normal;">descritto come non vero</u><span style="font-weight: normal;">), e cercare di spiegare queste scoperte attraverso il creazionismo. Peraltro, senza portare tesi e teorie a suo sostegno, ma descrivendolo come verità assoluta. Risultato? </span>Uno spreco di tempo e un opuscolo in più da buttare nella stufa...</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-10002533553361922262015-01-07T22:14:00.000+01:002015-01-07T22:14:23.564+01:00Abolire I Crocifissi Da Tutti Gli Ambienti Pubblici<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Ormai è una moda diffusa da tempo. Crocifissi dappertutto. Sì. Proprio dovunque. A scuola, </span><strike style="font-weight: normal;">in chiesa</strike><span style="font-weight: normal;">, negli uffici, sul lavoro... Insomma, </span>Gesù non ci dà tregua!!<span style="font-weight: normal;"> È diventato impossibile non vederlo appeso da qualche parte.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #674ea7; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Cristianità</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Il concetto di cristianesimo è radicato in Italia. Dopotutto abbiamo il Papa in casa. </span><u style="font-weight: normal;">Eppure noi non siamo così felici.</u><span style="font-weight: normal;"> Perché? La risposta è ovvia: Gesù in croce non ci rappresenta. E non rappresenta neppure una nostra lontana credenza. Ok, lo ammettiamo. Siamo atei, e allora? Dobbiamo vedere i simboli cristiani in ogni luogo? Già bastano le chiese (</span><i style="font-weight: normal;">una o più per ogni città e paese</i><span style="font-weight: normal;">), figuratevi Cristo. Eppure lui c'è. Nessuno potrebbe negarvi di appendere la vostra statuina in casa vostra, in fondo la religione ognuno </span>la vive a modo proprio, nel suo intimo.<span style="font-weight: normal;"> Ma è giusto farla vivere anche a chi non la vuole vivere?</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #674ea7; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Scuole</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">In ogni aula è immancabilmente presente Gesù. Non importa che qualcuno non creda, lì c'è Gesù e basta. Non importa che uno creda in un'altra religione, </span><u style="font-weight: normal;">l'unico simbolo religioso accettato è Gesù.</u><span style="font-weight: normal;"> E i bambini, ma anche i ragazzi, devono continuare a vederlo, ogni giorno ed ogni ora. E questo alle lunghe può dare fastidio. </span>Molto fastidio.<span style="font-weight: normal;"> Perché bisogna convincere con la forza i bambini a credere in qualcosa che a malapena sanno comprendere, non dando loro possibilità di scelta? Parliamo di scuola, ma il discorso vale per ogni istituzione pubblica. Lo stato non dovrebbe essere laico? Non dovrebbe sostenere tutte le culture? Eppure così appoggia solamente quella cristiana... </span><i style="font-weight: normal;">E diciamolo, non è affatto giusto.</i></span></h3>
<h2>
<span style="color: #674ea7; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">La Multiculturalità</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">In Italia negli ultimi tempi è forte il tema dell'immigrazione. Questa, fortunatamente, porta con sé </span><u style="font-weight: normal;">molte culture, molte ideologie e molti pensieri diversi.</u> <span style="font-weight: normal;">Però ai cristiani questo non importa. Loro vogliono la loro religione prima delle altre, e si nascondono dietro a futili scuse piuttosto che ammetterlo. </span>Questo non è un bene per la società.<span style="font-weight: normal;"> E nemmeno per i cristiani (</span><i style="font-weight: normal;">ma nemmeno se ne rendono conto loro...</i><span style="font-weight: normal;">). Bisognerebbe rispettare la laicità, perché allora ognuno potrebbe chiedere di mettere tutti i suoi simboli nelle istituzioni pubbliche. E poi che facciamo? Appendiamo tutti i simboli religiosi in tutte le aule e le stanze d'Italia? </span>No.<span style="font-weight: normal;"> La soluzione è facile, bisogna laicizzare lo stato. L'opinione comune però di solito è quella di far rimanere le cose come sono sempre state. Eppure, noi non riusciamo ad accettarlo questo. Libertà di pensiero sì, imposizione della religione no.</span></span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-28603215305310227682015-01-06T20:44:00.000+01:002015-01-06T20:46:02.865+01:00L'Epifania È Arrivata<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Come ogni anno, dopo tutte le feste arriva l'epifania, per concluderle. Molti bambini d'Italia questa notte hanno aspettato di alzarsi per trovare gli ultimi doni nella loro calza della befana, appesa sopra il camino come la tradizione dice. Ma non tutti saranno stati bravi!</span></span></div>
</h3>
<h2>
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Le Feste</span></h2>
<div style="font-size: x-large; font-weight: normal; text-align: justify;">
Noi purtroppo quest'anno non abbiamo fatto nulla di nuovo di interessante oggi, però è bello prendersi un attimo di riflessione per pensare a tutte le vacanze, dato che è anche l'ultimo giorno. Da domani tutti gli studenti torneranno a scuola e tutti gli operai al lavoro. Anche per noi sarà ora di tornare alla scrittura dei nostri singoli. Dobbiamo dire che quest'anno è stato un inverno un po' spoglio. Dalle nostre parti non è mai nevicato, a parte un giorno. In questo giorno abbiamo fatto un simpaticissimo pupazzo di neve, anche se ci è costato molto freddo (recuperato in seguito con una bella cioccolata calda). Anche il capodanno non è stato affatto male, un po' di compagnia, un po' di botti ma tanto divertimento! È stato un vero peccato che per il giorno dell'epifania non abbiamo fatto qualcosa di particolare, ci sarebbe piaciuto tanto, però non c'è una vera e propria tradizione, a parte la calza.</div>
<h2>
<span style="color: #cc0000; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Gli Addobbi</span></h2>
<div style="font-size: x-large; font-weight: normal; text-align: justify;">
Oggi però ci siamo impegnati a levare tutte le decorazioni natalizie. Tutte le luci esterne, l'albero di Natale casalingo e gli adesivi da attaccare sui vetri li abbiamo tolti tutti. D'altronde anche il presepe sopra la cassapanca ormai non aveva più motivo di stare lì. Con le ultime canzoncine di sottofondo, abbiamo posato tutto negli scatoloni, salutando anche il piccolo schiaccianoci e dandoci l'arrivederci al prossimo inverno. Anche le pigne decorate e colorate a mano che ci avevano regalato quest'anno sono finite insieme alle decorazioni natalizie. L'anno prossimo però ci procureremo sicuramente più lucine di Natale. Ne abbiamo bisogno, data la quantità di alberi che abbiamo in giardino!</div>
<div style="font-size: x-large; font-weight: normal; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="font-size: x-large; font-weight: normal; text-align: justify;">
Questa è stata la nostra Epifania. E voi come l'avete passata? Avete ricevuto qualcosa dalla befana? ;)</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-86134172455590418402015-01-05T20:51:00.001+01:002015-01-05T22:05:21.925+01:00Una Giornata Sul Ghiaccio<div dir="ltr">
</div>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Oggi sono arrivati a trovarci dei nostri vecchi amici della Monza Brianza, e abbiamo deciso di fare tutti insieme una gita in montagna per pattinare un po' sul ghiaccio e per andare un po' con il bob prima che le feste finiscano.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>Pattinaggio</b></span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">
La mattinata si è aperta con una bella pattinata nella pista di pattinaggio. Era da un po' che non praticavamo più questa attività, più o meno dall'inverno scorso. È stato difficile ritrovare l'equilibrio dopo tanto tempo, ma fortunatamente almeno per questa volta non ci sono state cadute imbarazzanti! Il tempo è stato praticamente bello tutta la giornata, con un caldo sole al mattino, e questo ci ha permesso di continuare la nostra attività per circa un'oretta e mezza o due prima di renderci conto che era arrivata l'ora di pranzo. Il fatto è che pattinare ci diverte troppo, e anche se non siamo in grado di eseguire grandissime acrobazie, riusciamo comunque a cavarcela con qualche giro tranquillo della pista e con qualche piroetta su noi stessi.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Pausa</b><b> </b><b>Pranzo</b></span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">
Ovviamente stanchi per la fatica, ci siamo diretti in un buon ristorante vicino alla pista di pattinaggio, che faceva anche da pizzeria. Così tra una buona porzione di patatine fritte e dei bei piatti della casa, ci siamo rimessi in forze. Così, per non tornare subito sui pattini abbiamo deciso di fare un giro a piedi per Selvino, attraversando tutto il paese e facendo una bella passeggiata tra la natura e la neve.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Santuario</b><b> </b><b>Del</b><b> </b><b>Perello</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Trovandoci in alta montagna e calando il sole, ci siamo sentiti praticamente in mezzo al freddo per tutto il viaggio! Non ci vuole molto a pensare che ci siamo fermati in un buon bar a bere qualcosa di caldo come cioccolate e latte macchiato. Ovviamente subito dopo essere andati un po' con il bob, altrimenti non avrebbe avuto senso. Così tra una chiacchierata e un saluto, ci siamo trovati presto soli, mentre la sera scendeva. Non avendo idee, ci siamo diretti subito al Santuario Del Petrello, un monastero situato sopra una montagna. Faceva buio, e così abbiamo dovuto dirigerci là in macchina, avendo paura di perderci tra i boschi. L'abbiamo trovato un luogo molto isolato, e con un bellissimo sentierino che conduce all'abbazia con tutte le tappe della via crucis!</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Insomma, oggi abbiamo trascorso proprio una bella giornata, soprattutto per il pattinaggio (che ci mancava molto!) e per la compagnia che i nostri amici hanno saputo darci!</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024020 Selvino BG, Italia45.781586 9.752519399999982945.7594405 9.7121788999999836 45.8037315 9.7928598999999821tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-56936773399487012522015-01-02T13:21:00.000+01:002015-01-02T13:21:11.725+01:00La Simbologia Occulta Nel Labirinto Del Fauno<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Proprio ieri sera abbiamo avuto la possibilità di vedere questo film. Sembrava un normale film fantasy da come ne parlava la gente, anche se dal trailer risultava però molto particolare. Per questo ci siamo presi un po' di tempo per guardarlo, e dobbiamo dire che sci ha realmente stupito.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-large;">La Simbologia E La Mitologia</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; font-weight: normal;">Già dall'inizio del film, l'atmosfera si è subito calata in un'atmosfera magica, spesso buia e per certi versi un po' angosciante. Il contesto in cui la favola si sviluppa è quello della seconda guerra mondiale, ormai sul finire. Tutto questo però non ha nulla a che fare con la storia di una bambina e di un fauno, che è la vera storia al centro del film. Ora, non siamo sicuramente qui a ripetere la trama o a rovinarvi il finale, ma vogliamo solo parlarvi dei richiami mitologici che più ci hanno colpito. Dato che anche noi non eravamo del tutto riusciti a concepirlo a pieno, abbiamo dovuto fare qualche ricerca sul web per capirlo meglio, tra significati esoterici e vecchie mitologie (alcune più conosciute, altre meno).</span></h3>
<h2>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-large;">Il Viaggio</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Pur svolgendosi sempre negli stessi luoghi di campagna, l'intero film è alla fine un significativo viaggio allegorico di una bambina che viene iniziata, proprio come se fosse in una setta segreta. Il labirinto ne è il simbolo più grande, fin dall'antichità (e in alcune sette ancora oggi) è simbolo di smarrimento e di rinascita, in cui l'iniziato deve svolgere il suo viaggio da solo, senza aiuti. Anche le prove che il fauno ordina di fare alla bambina sono tutte correlate con vari riti, in cui l'iniziato deve obbedire agli ordini. Nel caso della bambina, le tre prove sono quelle che dovrebbero farle ritrovare la sua femminilità; l'albero deve ricondurla al grembo materno (con le sue forme e passando attraverso di esso infatti si scopre che è molto simile all'organo sessuale femminile), così come prendersi cura di una radice che diventerà presto un bambino, e alla fine il sacrificio familiare. Molta importanza nel film è anche data alla vista, e fin dall'inizio la protagonista viene a contatto con una statua senza un occhio. Questa simbologia di fondo indica che bisogna credere e vedere con occhi diversi lo sviluppo reale del film, a cui solo pochi potranno arrivarci.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-large;">Il Mostro Con Gli Occhi Sulle Mani</span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ci è particolarmente piaciuto questo personaggio, per le sue stranezze e per la sua complessità. Anche se ha una parte davvero marginale nel film, contiene in sé molti significati. All'inizio della prova il fauno dice alla bambina che dovrà tornare indietro prima che scada il tempo. Questo è un fatto fondamentale nel corso dell'evento, poiché nella stanza in cui risiede il mostro, la protagonista può vedere dipinte delle scene rappresentanti lo stesso mostro che divora vari bambini. E quale metafora più semplice per indicare che si tratta proprio di crono, dio greco del tempo? Particolare importanza va però data anche al fatto che ha degli occhi sulle mani. Questo starebbe, probabilmente, ad intendere che proprio il mostro non può vedere, e quindi credere, alle cose che non può toccare, Dato che abbiamo parlato di una forte presenza del campo semantico della vista, questa è un'altra prova a suo favore. Questo pensiero viene poi alimentato dal fatto che si trova proprio davanti ad un sontuoso banchetto, che potrebbe stare a significare la materialità dell'uomo (il fauno parlerà appunto di un "essere non umano").</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ovviamente ci sono tantissime altre letture esoteriche, che abbiamo saltato poiché trovavamo poco interessanti o che non abbiamo potuto comprenderle appieno. Voi invece avete visto questo film? Vi è piaicuto? Vi ha fatto ragionare su questi argomenti occulti?</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-80734739814153120042015-01-01T21:54:00.000+01:002015-01-01T21:54:25.190+01:00Il 2015: Un Anno Tutto Nuovo!<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Passo dopo passo e giorno dopo giorno, pian piano il 2014 si è concluso; c'è chi ha ottenuto dei benefici da questo anno e chi non ne ha avuti, fortunati i primi e speranzosi i secondi. Tutto sommato però è stato un anno positivo, pieno di scoperte, di divertimento ma anche di qualche incomprensione.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #cc0000; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-large;">Capodanno</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Quest'anno, rispetto al capodanno scorso abbiamo deciso di rimanere più vicini a casa. Dopo i festeggiamenti sotto il Duomo di Milano dello scorso 31 dicembre, questa volta tocca a Piazza Vecchia in Città Alta. Dopo una giornata passata nella provincia di Parma per i festeggiamenti di un compleanno (fico <u>compiere gli anni il 31 dicembre</u>, non credete?) siamo riusciti a far ritorno prima di cena, così da poter andare a gustare tutti i piatti che un <i>all you can eat</i> cinese e giapponese poteva offrirci. Dopo la grande cena nei pressi di Bergamo, eccoci partire per una lunga camminata che ci avrebbe portato direttamente in Piazza Vecchia, dove un unanime conto alla rovescia, accompagnato da botti e fuochi artificiali (e pensate un po', anche di un <strike>concerto</strike> karaoke improvvisato su un palco!) ha fatto scattare la mezzanotte e quindi il nuovo anno. Ovviamente non c'è da aggiungere che in compagnia ci si sono stappate bottiglie di prosecco e si è sparato qualche colorato fuoco artificiale. Il freddo era particolarmente pungente, a causa della nevicata della settimana precedente, ma per la seconda volta siamo riusciti a passare un ottimo capodanno in Città Alta.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #cc0000; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-large;">Buoni Propositi</span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Ovviamente dal punto di vista oggettivo il capodanno in sé segna solo lo scorrere del tempo (che per altro è molto relativo da popolo a popolo, si veda solo il </span><span style="font-weight: normal;">calendario cinese</span><span style="font-weight: normal;">), ed è alquanto folle festeggiarlo. Ma dal punto di vista morale, tutto il clima e l'atmosfera che si crea attorno a questa festività condivisa da molti giovani, ma bisogna ammetterlo, anche da </span><i style="font-weight: normal;">pochi meno giovani</i><span style="font-weight: normal;">, resta del tutto particolare. Questo </span><strike style="font-weight: normal;">è sempre</strike><span style="font-weight: normal;"> dovrebbe essere per tutti un momento anche di riflessione e non solo di festa, in cui si guarda a tutti gli eventi successi nel vecchio anno e si mettono in lista dei buoni propositi da svolgere durante il nuovo anno. Per noi la scelta quest'anno è praticamente puntata tutta sul volontariato e sulle buone azioni (anche se non mancano </span><u style="font-weight: normal;">preziose realizzazioni personali</u><span style="font-weight: normal;">). Ci piacerebbe tanto piano piano darci da fare per la gente, anche se è un'impresa alquanto ardua. Nonostante ciò, speriamo di compiere tutte le azioni che ci siamo programmati di fare.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Voi invece non avete nessun progetto? Come avete festeggiato il nuovissimo anno? Fatecelo sapere nei commenti, saranno molto apprezzati :D</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Città Alta, Bergamo BG, Italia45.7054889 9.664490900000032545.6943999 9.6443209000000323 45.7165779 9.6846609000000328tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-84820739797674912842014-12-23T21:08:00.003+01:002014-12-23T21:08:54.657+01:00Pensieri Vari Su Schopenhauer E Kierkegaard<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Questi due filosofi hanno influenzato fortemente il pensiero durante gli anni del '900, e ancora oggi qualcuno li considera delle pietre miliari anche della filosofia del nostro secolo.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">La Filosofia Pessimista</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-vJHAyPlCQZGN2Sg72MZya0ycyQivY4gxMyaHCf_qHLOlUvTfZLcD68cARNAB9IVUihxwlbbboNZi05MuQ5RzUi61BbrD4pAxjSPDszqBDRn8RkE_oS30o42TSqzabOKuBPJmchGjE217/s1600/100_2771.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-vJHAyPlCQZGN2Sg72MZya0ycyQivY4gxMyaHCf_qHLOlUvTfZLcD68cARNAB9IVUihxwlbbboNZi05MuQ5RzUi61BbrD4pAxjSPDszqBDRn8RkE_oS30o42TSqzabOKuBPJmchGjE217/s1600/100_2771.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Il nostro libro di filosofia.</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Sicuramente una loro nota caratteristica è </span>quella del pessimismo<span style="font-weight: normal;">. Ed è una cosa insolita se pensiamo che il clima in cui si viveva nella loro epoca era quello positivo, dove le scoperte tecnologiche aumentavano continuamente la voglia di scoprire e di superarsi. Purtroppo non per tutti era così. La loro filosofia, <u>impregnata di molti elementi negativa</u> risulta così, a nostro parere, abbastanza <strike>interessante</strike> noiosa. Insomma, perché l'uomo deve continuare ad esistere con questo <i>mal di vivere</i> continuo? Non può per una volta essere felice? In questo, i due filosofi erano abbastanza catastrofici. Non lasciano scampo a nessuno, anche se però trovano piccole alternative e vie di fuga momentanee. Almeno quelle ci volevano.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Schopenhauer</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Questo è il primo filosofo che vogliamo analizzare. Come abbiamo appena detto era pessimista, ma credeva fortemente in una volontà che guida gli uomini <u>tra noia e dolore</u>. Parla di questa volontà come una sorta di potenza soprannaturale, spesso celata dietro il velo di Maya. A nostro parere però, questa a lunga andare si trasforma in una sorta di visione panteistica di <i>una realtà distorta</i>. Schopenhauer è stato sempre considerato </span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">il primo ad opporsi alla filosofia di Hegel</span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">, ma sicuramente ci sono molti punti in comune. Uno di questi è la somiglianza tra lo spirito e la volontà. In alcune parti del suo pensiero la volontà sembra infatti assumere le </span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">caratteristiche dello spirito</span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">. E allora Marx e Feuerbach, che non avevano tutti i torti a parlare di <u>un'antropologia capovolta</u>, potrebbero far valere questo discorso anche per Schopenhauer e la sua volontà.</span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Kierkegaard</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Purtroppo questo filosofo ha ceduto ed è incorso nelle storie popolari della religione (nel suo caso protestante). Abbiamo notata in lui una particolare <i>intelligenza</i> nel proporre le sue tesi e nell'esporre le sue idee, ma certamente il suo limite si è fermato alla credenza. Avremmo potuto essere d'accordo su quasi tutto il suo ragionamento, finché non ha introdotto la fede come pensiero dominante. Purtroppo questo lo svaluta tantissimo, anche quando parla di un rapporto diretto con Dio. Se non fosse stato così incosciente da credere nella religione sarebbe stato sicuramente un ottimo filosofo. Pessimista, ma filosofo.</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Questa è solo una breve riflessione su due filosofi del '900 che non amiamo particolarmente e con cui siamo particolarmente in disaccordo. Il pessimismo, alla fine, non ci piace più di tanto. Ma il panteismo è proprio una cosa che non sopportiamo.</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-58911558641095505192014-12-22T22:21:00.000+01:002014-12-22T22:23:43.328+01:00I Veri Creativi!<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ci sono molti tipi di arte al mondo (pensiamo solo alla scultura, alla pittura e all'architettura), ma purtroppo ci sono artisti più bravi e altri meno. In particolare, noi ne troviamo tre particolarmente geniali!</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Stromae</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; font-weight: normal;">Per il campo della musica, sicuramente Stromae è l'artista al giorno d'oggi più promettente. Ha moltissimo talento, e pur essendo ancora (purtroppo) poco conosciuto a livello mondiale, crediamo che possa ad arrivare a poter dare il meglio di sé nei prossimi anni. I primi due album sono stati abbastanza completi e anche i video musicali sono particolari. Niente di negativo da dire neanche sui suoi concerti, pur non avendo uno sfondo e un'atmosfera particolarmente profonda, riesce a trasmettere parecchie emozioni. D'altronde il suo genere non è molto ascoltato dalla nostra generazione.</span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Tim Burton</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Per l'arte del cinema, il nostro creativo preferito è Tim Burton. Con molti film profondi e interessanti come "La Sposa Cadavere" e "Dark Shadow", è un regista con un successo abbastanza ampio. Il suo modo di relazionarsi con lo stile gotico e mischiare elementi macabri a storie molto studiate ci appassiona tantissimo. Vero è, però, che non ha molta passione per il colore, e i suoi film risultano solitamente spenti o addirittura in bianco e nero. Ci sarebbero tantissimi altri film degni di nota, soprattutto quelli dell'ultimo periodo, sempre più coinvolgenti e geniali.</span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Matt Groening</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Come non poterlo nominare tra i creativi del nostro tempo? Matt Groening è un grande fumettista della nostra epoca. Con migliaia di episodi (nel caso dei cartoni animati) e di numeri (nel caso dei fumetti), è ormai un esperto nel campo. In particolare sono celebri le serie TV "I Simpson" e "Futurama", che chiunque conosce. Sicuramente è la sua simpatia ad attrarre un pubblico vastissimo, e dobbiamo dirlo, anche noi. Purtroppo però nell'ultimo periodo i suoi fumetti stanno diventando sempre più seri, affrontando argomenti del calabro filosofico, e questo fa perdere molte risate, però rimane sempre un grande creativo, questo è poco ma sicuro!</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">E questi erano i nostri tre creativi preferiti! Ce ne sono molti, ma l'elenco sarebbe lungo. E voi cosa ne pensate di loro? Anche voi trovate particolarmente creative certe persone? Se sì, quali? :D</span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-34268990959320076522014-12-01T19:38:00.001+01:002014-12-26T22:07:51.363+01:00Le Migliori Cucine Al Mondo!<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ci sono molti popoli al mondo, con diverse tradizioni e diverse culture. Ognuna di queste porta con sé molti piatti e cibi molto appetitosi. Scopriamo insieme quali sono le migliori!</span></span></h3>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">Sushi</span></b></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; font-weight: normal;">
Una delle migliori cucine, e anche una delle più particolari, è sicuramente quella nipponica. Il Giappone infatti predilige piatti di pesce crudo accompagnati da riso ed alghe (credeteci, una delizia!). Ovviamente sarebbe un po' riduttivo descrivere l'arte culinaria giapponese parlando esclusivamente di pesce, in quanto anche altri piatti, pur non contenendo questo tipo di alimento, sono allo stesso modo squisiti, come ad esempio il Tofu. Ma sicuramente non si può uscire da un ristorante giapponese senza aver assaggiato almeno il sushi! È proprio perché è una peculiarità di questo stato che non ci si stanca mai di andare, una sera ogni tanto ad un <i>All</i><i> </i><i>You</i><i> </i><i>Can</i> <i>Eat</i><i> </i>giapponese. Da non confondere però con quello cinese; infatti anche se le due culture possono sembrare apparentemente identiche, il loro modo di cucinare è totalmente diverso.</span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">Messicano</span></b></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">
Anche la cucina messicana si può considerare molto di buon gusto. Direttamente dal Centro America, ecco arrivare primi e secondi prevalentemente di carne, con degli ottimi antipasti molto sfiziosi. Il bello (e il buono) di questo tipo di cucina è che c'è sempre molto da mangiare, e inoltre i cibi sono anche molto consistenti. Con nomi tutti spagnoli, i burritos, le tortillas e i nachos, sono sempre accompagnati da diverse salse. La loro arte di cucinare può però risultare alquanto piccante a chi non è abituati al chili e al peperoncino. È infatti una cucina ricca di sapori, tra i quali sono presenti anche molte verdure come i pomodori, l'insalata e le cipolle. Nel suo insieme è un tantino costosa, ma sicuramente è un'esperienza da fare. Alcuni sapori e gusti sono simili ad alcuni piatti italiani, quindi se siete dei buongustai, i ristoranti messicani fanno per voi!</span></span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-size: x-large;">Greco</span></b></h2>
<h3>
</h3>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Nonostante sia una cucina europea, la sua arte culinaria ed alcuni piatti tipici greci si avvicinano di più a sapori e cucina della Turchia e del Medio Oriente. L'alimento alla base di questa dieta è praticamente il formaggio, in ogni sua forma e dimensione, che sta considerevolmente in ogni portata. Dall'antipasto al contorno, le vostre salse saranno tutte abbastanza acide e per certi versi piccante. Non troppo caro, è anch'esso mediamente abbondante. La carne che si predilige è quella di agnello o di manzo, ma non manca anche il pollo. Inoltre si è soliti mangiarla alla griglia (condita in maniera molto particolare) o inserita in mega panini ripieni di verdure e, come potete immaginare, di formaggio. Anche gli ambienti dei ristoranti richiamano, per quanto possono, la vita all'aria aperta, e sono quindi molto particolari.</span></span></h3>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /><span style="font-weight: normal;">Esistono ovviamente anche altre cucine, quali quella eritrea, quella cinese e quella turca che varrebbe la pena anche solo nominare. Purtroppo dovendo decretare le migliori, questa è la nostra scelta! E voi cosa ne pensate? Avete una cucina preferita? :D</span></span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-6901528353931514862014-11-24T21:36:00.000+01:002014-11-24T21:36:19.401+01:00Audacity Come Programma Di Registrazione<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; font-weight: normal;">Uno dei programmi per pc più utili per la registrazione di demo è sicuramente Audacity. È un programma con molte funzioni ma molto facile da utilizzare, anche per i meno esperti.</span></div>
<span style="font-weight: normal;"><h2 style="text-align: left;">
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Prima Fase: Registrazione</span></h2>
<div style="font-size: x-large; text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiKn2v-y7M8nqTWrJyE9HaROZHyIKC3iFFpQ7UiA0ukAyKKNG3uKipPrcRcDOHmFz0JTPIdqQjiRBLjIu-vjSjB6XnfNgG4XYBg3oR7hZUSzXQIvgBynjst9dYj9jDvoUVJ4kOCDf9FuKy/s1600/aud.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiKn2v-y7M8nqTWrJyE9HaROZHyIKC3iFFpQ7UiA0ukAyKKNG3uKipPrcRcDOHmFz0JTPIdqQjiRBLjIu-vjSjB6XnfNgG4XYBg3oR7hZUSzXQIvgBynjst9dYj9jDvoUVJ4kOCDf9FuKy/s1600/aud.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: small;">Schermata vuota di Audacity</span></i></td></tr>
</tbody></table>
La fase di registrazione è la fase più importante, poiché è proprio quello che registrate all'inizio che determinerà il suono finale. Ricordiamoci, molti suoni si possono ritoccare, ma non si possono mai fare miracoli. Si può usare tutto come mezzo di registrazione, da un semplice microfono che può essere avvicinato all'amplificatore ad un vero e proprio mixer. Si consiglia di registrare uno strumento alla volta, in quanto sarà poi più semplice andare a lavorare sui singoli strumenti. Probabilmente sarebbe più facile iniziare da una chitarra ritmica piuttosto che un basso, cercando di lasciare la voce alla fine. Questo per evitare di registrare molte volte lo stesso strumento perché non si sa a che punto della canzone si sia arrivati. Per coloro che si sentono insicuri, è quindi una buona idea che abbiano un metronomo a disposizione. Se si vuole una canzone molto più curata di una semplice demo si dovrebbe registrare più volte lo stesso strumento, per scegliere la parte migliore di ciascun singolo pezzo di canzone.</div>
<h2 style="text-align: left;">
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Seconda Fase: Missaggio</span></h2>
<div style="font-size: x-large; text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQVQ_znxN6w4tNQ7pCCC7w8vqZmqPZXpmkbWkVgVyRVWopKyC_WgjIG4eign4n_E1DoiwWpfCDhvULzKnIDO9wlNJZCRWSwIChEa1mYHPkIgLunNESwyVJbxaWknjo0JOA_ykq9XBfEviW/s1600/Immagine.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQVQ_znxN6w4tNQ7pCCC7w8vqZmqPZXpmkbWkVgVyRVWopKyC_WgjIG4eign4n_E1DoiwWpfCDhvULzKnIDO9wlNJZCRWSwIChEa1mYHPkIgLunNESwyVJbxaWknjo0JOA_ykq9XBfEviW/s1600/Immagine.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><i>Schermata di registrazione in corso</i></span></td></tr>
</tbody></table>
Questa è una delle fasi più soggettive della lavorazione. Si dovranno infatti adattare i suoni in base al genere che si sta suonando e in base alle emozioni che si vogliono trasmettere. La prima azione da compiere è analizzare e togliere il rumore di fondo che si sarà creato durante la registrazione. Questo è fondamentale per ottenere un brano pulito. Una volta constato che il suono sia buono si passa al l'equalizzazione, che è preferibile ripetere anche se l'amplificatore o il mixer ne erano provvisti. L'equalizzazione permette la modifica più grande e sarà quella che cambierà più il suono, quindi è da svolgere con attenzione. Subito dopo bisogna fare la compressione dei suoni. Non ci dovrebbero essere (a meno che voluti dall'artista stesso) parti di canzone più sonore di altre, dunque piccola o grande che sia è necessaria. L'ultima fase, anch'essa molto importante, è quella del riverbero. Senza di esso la canzone sarebbe veramente troppo piatta.</div>
<h2 style="font-size: x-large; text-align: left;">
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Terza Fase: Modifiche Minori</span></h2>
<div style="font-size: x-large; text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH7mOgjElTOyoUYLY9mDDFPBzb6lJycSQhssNgAQZ22CAWLasz8p2z64AgpFlzMlP5tCAP8KtP0v_GL7esUeTrKSiXQPpQ6KKshgSD6Upyxn8UqYNPP5wbtVlVTgIdvay4Ia0ty1kBuUYX/s1600/Immagine.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH7mOgjElTOyoUYLY9mDDFPBzb6lJycSQhssNgAQZ22CAWLasz8p2z64AgpFlzMlP5tCAP8KtP0v_GL7esUeTrKSiXQPpQ6KKshgSD6Upyxn8UqYNPP5wbtVlVTgIdvay4Ia0ty1kBuUYX/s1600/Immagine.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><i>Modifiche radicali alla registrazione</i></span></td></tr>
</tbody></table>
Nella terza fase si fanno le cose con calma. La canzone è pressoché finita, ma per chi vuole perfezionare i suoni ci sono molte tecniche che singolarmente non producono nessun effetto udibile, ma nel complesso possono avere effetti molto emotivi, se lavorate bene. Tra queste tecniche finali, le più importanti sono l'entrata o l'uscita in dissolvenza. Molto utile quando uno strumento entra nella canzone, per non isolarlo dal complesso. Una punta di eco si potrebbe inserire sulle tracce del basso e della batteria, per dare un effetto più caldo e accogliente ai suoni. Anche spostare le singole tracce in modo che vengano riprodotte più a destra o più a sinistra è utile quando si vuole alleggerire il brano. Una volta effettuate tutte queste operazioni, se sarete stati bravi e precisi nel farle, la vostra canzone sarà pronta per essere distribuita.</div>
<div style="font-size: x-large; text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="font-size: x-large; text-align: justify;">
Ricordatevi però che a meno che non si tratti di una registrazione a cui lavorate da due o tre settimane, mettendoci impegno e dedizione, essa non potrà mai essere più di una demo, soprattutto se non avete strumenti di registrazione di qualità molto alta!</div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-41113789215009218072014-11-20T18:31:00.001+01:002014-11-21T13:10:28.751+01:00Il Modo Di Poetare Di Leopardi<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Sicuramente Leopardi è uno degli autori più studiati e più conosciuti d'Italia. Tutti lo conoscono come una persona molto pessimista... Ma è realmente così?</span></span></h3>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>Vago</b><b> </b><b>E</b><b> </b><b>L'Indefinito</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Queste sono le prime due caratteristiche poetiche di Leopardi. E sono anche le più giuste. Se ci pensiamo bene infatti, sono proprio le emozioni ed i ricordi sbiaditi che ci rimangono in mente come "perfetti", quasi intoccabili.</span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><div style="text-align: justify;">
In effetti noi teniamo più al ricordo di una determinata cosa che alla cosa in sé. Se noi desideriamo ardentemente un oggetto, questo si presenta nella nostra mente come se non avesse difetti. Solo una volta che lo avremo ottenuto scopriremo che molte cose non vanno bene, e inoltre non ne trarremo più soddisfacimento in quanto ci risulterà fine a se stesso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per questo è importante mantenere viva la memoria con ricordi soffusi e sbiaditi, soltanto così potremmo dire di avere realmente una fervida immaginazione e delle rimembranze piene di colori e di sensazioni.</div>
</span></span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>Pessimismo</b><b> </b><b>E</b><b> </b><b>La</b><b> Natura</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Per certi aspetti, il poeta richiama sempre questa idea. Essa è data principalmente dal luogo chiuso in cui vive, e la società del suo tempo non gli dava molto spazio per ricredersi.</span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><div style="text-align: justify;">
Nonostante ciò, il suo pessimismo, che durante la sua vita aumenta sempre di più, è totalmente infondato. Non credeva nel progresso, ma ora ben sappiamo che è proprio il progresso che ci fa vivere meglio. Per quanto riguarda la Natura, questa è una immaginazione vera e propria del poeta.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non avendo (intelligentemente) un Dio, Leopardi richiama sempre questa idea di Natura, quasi arrivando a sostituirla a Dio ed a porla come divinità.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non siamo affatto d'accordo sul fatto che ci sia qualcuno, o qualcosa che governa l'universo o comunque sia lo svolgersi delle cose. Inoltre, Leopardi inserisce la Natura personificata in molti dei suoi scritti, rendendola protagonista di troppe attenzioni.</div>
</span></span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Le</b><b> </b><b>Migliori</b><b> </b><b>Opere</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Sicuramente questo poeta curava molto la forma delle proprie poesie. E, stilisticamente, sono veramente sorprendenti. Ma le opere più interessanti sono principalmente due, lo Zibaldone e La Ginestra.</span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><div style="text-align: justify;">
Nel primo sono contenute tutte le riflessioni che il poeta fa e ci sono molti abbozzi delle sue future poesie. È veramente interessante studiare il modo in cui il suo pensiero si evolve, annotazione dopo annotazione, fatto dopo fatto. È scritto come un flusso di pensieri, ma non per questo non deve essere considerato da meno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nella Ginestra invece troviamo idee molto profonde e curiose. La sociale catena e l'immagine del fiore, il vulcano in eruzione e la mela caduta sul formicaio: sono questi tutti quei piccoli colpi di genio che rendono questo scritto sorprendente e ricco di fantasia.</div>
</span></span></h3>
<br />
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ed eccoci arrivati alla fine della nostra riflessioni su Leopardi. Per concludere, stimiamo di più la parte in cui usa l'immaginazione e la fantasia piuttosto che il suo metodo di far poesia, anche se è perfetto!</span></span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Nembro BG, Italia45.743435299999987 9.7615203000000345.721273299999986 9.72117980000003 45.765597299999989 9.8018608000000285tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-19787297235987555922014-10-19T18:12:00.000+02:002014-10-19T18:12:08.144+02:00Un Sedicenne E Il Suo Basso - Capitolo 1<h2 style="text-align: left;">
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Incontro</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Era un bel pomeriggio d'autunno. Le foglie, ormai scolorite, cadevano dagli alberi del grande parco posto in centro al paese. Là la gente si ritrovava spesso per passare le giornate in compagnia, fare salutari passeggiate o più semplicemente per portare a spasso il cane. Io mi trovavo lì per caso, dato che mi stavo dirigendo alla pista di skateboard per incontrare i miei amici.</span></span></h3>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Stavo dunque passeggiando per i sentieri del parco con la musica del mio iPod che mi risuonava nelle orecchie quando, ad un tratto, mi accorsi di una ragazza molto carina che stava seduta tutta sola su una panchina ai margini del sentiero, leggendo un libro che a prima vista sembrava molto impegnativo. Non l'avevo mai vista prima, così incuriosito cercavo di fissarla senza farmi notare.</span></span></h3>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Improvvisamente lei però alzò lo sguardo verso di me, guardandomi con una faccia un po' stupita. Tutto rosso, cercai di guardare altrove, sperando che non avesse notato il mio imbarazzo. Di tutta risposta, lei fece un piccolo sorriso e tornò a leggere il suo libro, come se nulla fosse accaduto. Proseguii dunque per la mia strada, pensando e ripensando a come potevo essere stato così stupido da non averla nemmeno salutata.</span></h3>
</div>
</div>
<div style="text-align: left;">
<div style="text-align: justify;">
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">C'era qualcosa in lei che trovavo decisamente speciale, ma non sapevo cosa. Sarà stato il suo fascino da ragazza emo o il suo viso molto carino, comunque sia dovevo rivederla, a tutti i costi. Così nei giorni successivi, ogni volta che passavo dal parco, la cercavo ad ogni panchina, sperando fosse ancora lì seduta a leggere, per rivederla e sorriderle di nuovo.</span></span></h3>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Purtroppo però, per molti giorni non si ripresentò l'occasione. Mi era dannatamente entrata in testa, e la sua immagine che avevo impresso nella memoria non voleva uscirne. La cercavo dovunque, in ogni luogo. Ma lei non c'era. Stavo veramente diventando matto per questa cosa. Non mi era mai capitato di sentirmi così, ero realmente innamorato, e l'unica cosa che avevo a disposizione per ritrovarla era un ricordo. Non un nome, non un luogo.</span></span></h3>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Ormai le mie giornate le trascorrevo passando il tempo a pensare a lei, sdraiato sul mio letto guardando il soffitto. Persi dunque la speranza di rincontrarla, e decisi di tornare alla mia normale vita spensierata, già incasinata di suo. Ci mancava solo che qualcuno ne entrasse a farne parte, sarebbe stato il disastro più totale. Chiamai dunque i miei amici, per uscire un po' di casa ed andare alla pista degli skate, come eravamo soliti fare. Rispolverai la mia tavola e mi preparai ad uscire.</span></h3>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Il tempo non era dei migliori, ma azzardammo comunque qualche acrobazia. Quando però cominciò a piovere forte, decidemmo di ritirarci al bar vicino al centro per berci qualcosa di caldo, visto che ormai eravamo bagnati fradici. Entrammo così nel locale e ci sedemmo ad un tavolo.</span></h3>
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-54457041302076190212014-10-10T19:26:00.000+02:002014-10-10T19:27:36.769+02:00L'Universo E La Panspermia<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Creare la vita è impossibile, o almeno, fino ad ora non è ancora stato scoperto il metodo, partendo unicamente da semplice materia. Ecco perché la creazione della vita nell'universo è stato uno dei suoi avvenimenti più incredibili.</span></span></h3>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Origine</span></b></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">
È da escludere che la vita si sia originata direttamente sulla Terra, in quanto il processo sarebbe stato fin troppo rapido. È quindi evidente che sia arrivata sul nostro pianeta, probabilmente da asteroidi. Ma da dove si è generata esattamente? Escludendo le storielle di fantasia che parlano di un Dio creatore, possiamo supporre che essa derivi da un pianeta, forse ora non più esistente, su cui si sono cominciate a generare le prime forme di vita a livello batterico. Queste, riproducendosi, potrebbero avere colonizzato l'intero pianeta. Supponiamo ora che il suddetto pianeta sia, per qualsivoglia motivo andato distrutto, ma che alcuni pezzi di esso, contenenti specie ancora vive di questa vita primordiale, si siano disperse per l'universo, andando a finire su diversi pianeti o magari distrutte. Non è un ragionamento più che logico?</span></span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>T</b><b>rasporto</b></span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large; font-weight: normal;">
È provato che alcuni tipi di batteri sappiano andare in una sorta di ibernazione per moltissimi anni, e inoltre sappiamo che alcuni di essi possono sopravvivere anche in assenza di ossigeno. Se si considerano questi due fatti sarebbe totalmente plausibile che il viaggio sarebbe potuto tranquillamente avvenire, e che, probabilmente, alcune forme di vita sono tutt'ora in viaggio. Per atterrare sul nostro pianeta e cominciare la proliferazione però è stato complicato. Tutti i batteri sulla superficie sono morti, bruciati dal calore che si forma sull'asteroide mentre entra nell'atmosfera terrestre. Fortunatamente un parte interna, rimasta termicamente pressoché uguale, abbia salvaguardato l'incolumità di questi individui, che una volta trovato il terreno adatto si sono riusciti a moltiplicare e a dare vita alle varie forme di vita oggi conosciute.</span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Evoluzione</span></b></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Ponendo che altri batteri dello stesso pianeta abbiano trovato rifugio su un pianeta con condizioni simili al nostro, o con altre condizioni tutt'ora sconosciute che però possano dare origine alla vita, a livello teorico si potrebbe essere sviluppata una vita vera e propria, con diversi organismi e diverse specie, anche più evolute del livello batterico. Dotate di intelligenza o no, queste specie deriverebbero anch'esse dallo stesso ceppo vitale e batterico, dunque potremmo avere miliardi di specie nuove, che si sono adattate al loro ambiente sparse per tutto l'universo. Sarebbe infine fantastico poterle studiare o addirittura venire a contatto con quest'ultime, in quanto segnano tappe fondamentali di vite parallele sviluppatesi in qualsiasi ambiente e qualsiasi circostanza. Ma chi lo sa, forse un giorno riusciremo a trovare persino civiltà evolute o in corso di evoluzione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Se infatti questa teoria fosse vera, potrebbe dimostrare che con molto tempo la vita (a livello batterico o di organismo) si potrebbe sviluppare in qualsiasi ambiente. Sarebbe dunque possibile colonizzare qualsiasi ambiente del sistema solare, partendo dalla luna fino ad arrivare a Giove, ma anche dell'universo!</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-64618039900273309642014-10-09T13:54:00.000+02:002014-12-22T21:50:33.876+01:00Genova E Il Suo Acquario<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Questa volta abbiamo deciso di fare un viaggio di andata e ritorno per Genova, la città sul mare! Dovendo stare lì soltanto un giorno abbiamo deciso di visitare, oltre al centro e alla città in generale, la sua attrazione più grande...l'acquario!</span></span></h3>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Genova</span></b></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi627JODTkfZex_weKxMlqtTsE4uPKDPH0Qo6wNTTv-9fa1_N3Une1vY1LWVr7J4pV78DY6NfEZzdppV9NmgQLc9cOXRqgab4-AFCzWeQGRPOYksZbAo1Y0gsUNl9ZWJIlLWji0cR7VhY84/s1600/14+-+1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi627JODTkfZex_weKxMlqtTsE4uPKDPH0Qo6wNTTv-9fa1_N3Une1vY1LWVr7J4pV78DY6NfEZzdppV9NmgQLc9cOXRqgab4-AFCzWeQGRPOYksZbAo1Y0gsUNl9ZWJIlLWji0cR7VhY84/s1600/14+-+1.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Autostrada per Genova!</i></td></tr>
</tbody></table>
Dopo un lungo viaggio durato qualche ora, siamo finalmente giunti in città. Molte persone, molte macchine e pochi parcheggi. Quello che però ci ha sorpreso di più è stata la quantità di palazzi e di vie che si affacciavano sul mare. Dopo aver parcheggiato non lontano dal centro, eccoci in partenza per la visita della città! Il centro di Genova era molto affollata, ma per fortuna almeno in quella parte di paese le strade da percorrere erano molto vaste. C'erano molti negozi interessanti, tra i quali espositori d'arte e ottimi punti ristoro. Ma la sorpresa più grande è stata quando siamo arrivati in piazza, che ospitava una manifestazione. Tanti ballerini (e ballerine) e una fontana che cambiava colore quasi a ritmo! Una volta finita, tra gli applausi e le persone che si disperdevano ci siamo dunque diretti all'acquario.</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Acquario</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieG6sM4z1iyLdd84u_5Z_t1YCtkjDkiCSsPDwJqCEWQqxfO2UnbwhvqiDokaq-pIXrggr_WIqSZkZPZspMp-DSdowKSuBcz61PSOqgi_3Hq9zzdAniXnDjuD9TmFXPUmbyYBAyQZ0Fow4G/s1600/14+-+1+(1).jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieG6sM4z1iyLdd84u_5Z_t1YCtkjDkiCSsPDwJqCEWQqxfO2UnbwhvqiDokaq-pIXrggr_WIqSZkZPZspMp-DSdowKSuBcz61PSOqgi_3Hq9zzdAniXnDjuD9TmFXPUmbyYBAyQZ0Fow4G/s1600/14+-+1+(1).jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Un pesce gigante all'acquario!</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Ovviamente quando una persona entra in questo luogo spera di trovare tanti pesci e di scoprire nuove cose...ed è proprio così!! Una miriade di pesci a destra e a manca, ma anche tanti pinguini e animali esotici! Le immense vasche permettevano di vedere con tranquillità tutti gli esemplari di pesci, anche se c'era molta gente. A partire dai pesci più piccoli, a quelli più grandi, ma anche a quelli coloratissimi! Una vera e propria passione marina! Ma la parte bella dell'acquario è quella in cui si possono toccare con le proprie mani alcuni esemplari, come le razze. Ma anche la biosfera interna è molto carina. Si può infatti stare a contatto con i diversi tipi di volatili e di farfalle immersi nel loro habitat naturale. Assolutamente da vedere!</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Lungomare Genovese</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlnQqjdYKYSh43ChHIwFcnWOViUGrmrduIJu83N1XUApauMeD99VdoczWpiOa9w5LPoYCf-p8Gx8vKQBymg1IGDvI7HndDB3iHss3QV4Huzlwqq4m82MRwdP20H0l_PeMRyAG9h4KGBeE5/s1600/14+-+1+(2).jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlnQqjdYKYSh43ChHIwFcnWOViUGrmrduIJu83N1XUApauMeD99VdoczWpiOa9w5LPoYCf-p8Gx8vKQBymg1IGDvI7HndDB3iHss3QV4Huzlwqq4m82MRwdP20H0l_PeMRyAG9h4KGBeE5/s1600/14+-+1+(2).jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Alcuni palazzi genovesi.</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Un'altra cosa bella di Genova è il lungomare. Essendo una città marittima, ha anche alcuni tratti sul mare, sia vicino all'acquario sia poco più lontano. Sul mare sono anche affacciati molti ristoranti e gelaterie, come quelli che abbiamo provato noi. Come si può infatti andarsene da Genova senza avere provato il suo famosissimo pesto, accompagnato tra l'altro con altri piatti della cucina locale? E non dimentichiamoci la focaccia! Dunque, dopo aver assaggiato tutte queste delizie ed avere fatto una passeggiata sul mare al chiaro di luna, e dopo una breve ripresa per il centro, che era tornato di nuovo in festa, ci apprestiamo a tornare a casa, dopo una lunga e faticosa giornata, ma pur sempre divertente. Che città fantastica.</span></span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Purtroppo non abbiamo potuto vedere molte cose della città di Genova, e sicuramente ci torneremo ancora per finire di scoprire l'intera città e tutti i suoi segreti...ma anche per assaggiare nuovamente le sue specialità, che sono a dir poco buone!!</span></span></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/D20Y_TCStKw/0.jpg"><param name="movie" value="https://www.youtube.com/v/D20Y_TCStKw?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="https://www.youtube.com/v/D20Y_TCStKw?version=3&f=user_uploads&c=google-webdrive-0&app=youtube_gdata" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Genova, Italia44.4056499 8.946255999999948544.2242779 8.6235324999999481 44.5870219 9.2689794999999489tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-78012205630111706412014-10-05T17:30:00.000+02:002014-10-05T17:31:56.476+02:00Spotify: Un Modo Tutto Nuovo Di Vivere La Musica<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">È da molto tempo che ormai Spotify è entrato a far parte delle nostre abitudini. Si ascolta a casa, in giro tramite i cellulari e ultimamente anche nei locali, soprattutto nei pub. Una vera e propria innovazione.</span></span></h3>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Servizio</span></b></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvIa8j9Jkp5tRla3zZPhMLNv681vR3iBREY9aCEMDHHgka9UC9yH4qZvfenhOgz2Jd3r9qiIeGXvtPHknkThi0ZNuadzDRMaa13REfoD_q5DxKiDQswu08mTgRpCQcTS6rzIvhQDAbtQuA/s1600/spotify.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvIa8j9Jkp5tRla3zZPhMLNv681vR3iBREY9aCEMDHHgka9UC9yH4qZvfenhOgz2Jd3r9qiIeGXvtPHknkThi0ZNuadzDRMaa13REfoD_q5DxKiDQswu08mTgRpCQcTS6rzIvhQDAbtQuA/s1600/spotify.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Applicazione Spotify su Google Play</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Spotify è infatti un'applicazione (e anche un programma) gratuita che permette la riproduzione in <i>streaming</i> di migliaia di brani. Se non si vuole attivare l'abbonamento mensile a pagamento si possono comunque ascoltare i brani con dei piccoli intervalli pubblicitari. Una vera rivoluzione in campo musicale. Questo metodo porta alla prevenzione del <i>download</i> illegale dei brani. Ogni artista può infatti avere la sua giusta remunerazione, e non in base alla vendita delle proprie canzoni, ma in base alla loro frequenza di riproduzione. Questo permette dunque un duplice guadagno, sia per l'artista che per i <i>fans</i>, in quanto non sono più obbligati a comprare canzoni a caro prezzo, mentre per l'artista il guadagno si protrae nel tempo (cioè fino a che ci sarà qualcuno che ascolta la canzone).</span></span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Suo Punto Forte</span></b></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzHowd_SPG4-OZUVHDr-reNUhau7oJkCiooGX4n1rh0Shu_wUmGNd98PaxsaZJNfo2asWfu4l4T3GedfXXps3wofbEQXTAxxhap4MXKLTbusNny0oX5uukz9qi4FWh37f8-jP9b4wdv0A8/s1600/spotifu+2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzHowd_SPG4-OZUVHDr-reNUhau7oJkCiooGX4n1rh0Shu_wUmGNd98PaxsaZJNfo2asWfu4l4T3GedfXXps3wofbEQXTAxxhap4MXKLTbusNny0oX5uukz9qi4FWh37f8-jP9b4wdv0A8/s1600/spotifu+2.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Schermata Naviga di Spotify</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">La cosa che attrae di più e conquista il pubblico di ascoltatori di Spotify è però la possibilità di creare e condividere delle playlist. In questo modo si possono far conoscere alla gente i propri gusti musicali. Spotify funge di fatto anche da Sociale Network; si possono inviare e ricevere messaggi, seguire artisti o utenti e si possono seguire perfino playlist. In questo modo è più facile scoprire cosa piace agli altri, e magari si può anche scoprire musica nuova. Anche i <i>mood</i> sono una caratteristica molto curiosa ma utile di questa applicazione. Grazie a queste playlist divise per genere e studiate in modo da offrire le sensazioni giuste al momento giusto (esistono appositi <i>mood</i> per lo studio, la cena, lo sport, ecc), la gente può trovare musica nuova correlata ai suoi generi preferiti. Le <i>mood</i> sono infatti molto seguite e, dobbiamo dire, molto azzeccate.</span></h3>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Le</b><b> </b><b>Limitazioni</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_04XatsfB1tTMq8lvbjwmLS3dSwcXAeOzELqw7ky0gsGKKk0T7dpuUfwoGYywYyRI-k0FNoMOP0m-qlLq20QmOG0N6SarNNDz588hjGUDmjLxaBegrNeWE5bHDs1nuZhyceFGnSMbUrRW/s1600/spo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_04XatsfB1tTMq8lvbjwmLS3dSwcXAeOzELqw7ky0gsGKKk0T7dpuUfwoGYywYyRI-k0FNoMOP0m-qlLq20QmOG0N6SarNNDz588hjGUDmjLxaBegrNeWE5bHDs1nuZhyceFGnSMbUrRW/s1600/spo.jpg" height="256" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Spotify è anche su iTunes</i></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large; font-weight: normal;">Esistono però alcune limitazioni che rendono il servizio un po' fastidioso (anche se sempre molto innovativo e gradevole). Non è possibile infatti ascoltare la musica che si vuole sui dispositivi cellulari mobili. In questo caso si ha sempre a disposizione tutti i brani, ma solamente in modalità </span><i style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: x-large; font-weight: normal;">shuttle</i><span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large; font-weight: normal;">, ovvero la scelta del brano nell'album o nella playlist è casuale, e non dipende dall'ascoltatore. Non si può inoltre ascoltare sui cellulari la musica alla qualità audio massima consentita. Tutto questo si potrebbe evitare comprando però un abbonamento mensile. Un'altra limitazione è data dalla scarsa integrazione con altri Sociale Network. È infatti difficile condividere la musica che si ama su Facebook o Google+, per esempio. L'ultima grande limitazione è data dalla scarsa possibilità per gli artisti di aggiungere la propria musica su Spotify. Questo avviene solo tramite pochi siti di distribuzione di musica o tramite contatti dirette con le etichette.</span><br />
<span style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif; font-size: large; font-weight: normal;"><br /></span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Nonostante queste limitazioni però l'applicazione di Spotify sembra essere una delle più innovative e più prosperose del momento. Ha infatti una notevole quantità di utenti, e non manca di offrire aggiornamenti periodici e nuove idee. Perciò diciamolo insieme: meno male che esiste Spotify!</span></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-29951018108142485042014-09-19T21:31:00.000+02:002014-09-19T21:31:02.248+02:00La Grande Truffa Del Rock And Roll!<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Sono in molti al giorno d'oggi che cercano fama, successo, e soldi nella musica, abbordando generi come il Punk, il Rock e il Pop. Ma è davvero una carriera così redditizia?</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Sogno</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhDXWdnzmQODhz6VkXfpr9qYVq2L2DOUnJvpjxjPIehq866H_JXPCgTWh8jKayRtmLQi_UpabdKOjfQQa3H22UEjgMwLtdCMsyk6vgAUlpUb-TihdsWrbdCwEo4GJnJMJx7z4GUmMtOSB/s1600/100_2678.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnhDXWdnzmQODhz6VkXfpr9qYVq2L2DOUnJvpjxjPIehq866H_JXPCgTWh8jKayRtmLQi_UpabdKOjfQQa3H22UEjgMwLtdCMsyk6vgAUlpUb-TihdsWrbdCwEo4GJnJMJx7z4GUmMtOSB/s1600/100_2678.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Strumenti rock</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Chi non ha mai sognato di suonare la chitarra e girare il mondo con una band? Amici, serate, nuovi posti, nuovi cibi, nuove esperienze, nuovi suoni... Tutto sarebbe nuovo una volta in tour per il mondo a divertirsi con i propri pezzi e la propria fama. Ci sono persone che sono riuscite subito a prendere la palla al balzo e sono diventate famose, riuscendo così a fare ciò che piaceva loro. Ma non è sempre così divertente. Per riuscire a suonare bene i propri brani è necessario costantemente provarli e riprovarli insieme ai soci della band, quindi è necessario trovarsi spesso. Se poi ci aggiungiamo il fatto che si suonano sempre le medesime canzoni (con qualche variazione, ovvio) troviamo tutto molto...noioso. Per fortuna, tutto il duro lavoro viene ricompensato dalle serate sui palchi. Indimenticabile.</span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Le Etichette</span></h2>
<div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgzp56KOpJto9PRESB1w_YV0OJwPJfoMg_cHmWExjSpby2hfh-8Do1DMXyKuJj4EHwsd2gFDRTBbUVG7EmYZm4-mIxwMLjVw8cjY5F7u_AG2TSbRbM6vfTXRjByGydW1se95ehlJyl2rRY/s1600/100_2679.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgzp56KOpJto9PRESB1w_YV0OJwPJfoMg_cHmWExjSpby2hfh-8Do1DMXyKuJj4EHwsd2gFDRTBbUVG7EmYZm4-mIxwMLjVw8cjY5F7u_AG2TSbRbM6vfTXRjByGydW1se95ehlJyl2rRY/s1600/100_2679.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>EP autoprodotto</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Le etichette, indipendenti o meno, giocano un ruolo fondamentale nella carriera del gruppo musicale. All'inizio saranno di estrema importanza, dato che saranno loro a finanziare la band e trovare i concerti per loro. Grazie ai loro agganci, se il gruppo ha la necessaria bravura, si può anche pensare in grande, con dischi e featuring. Peccato che i soldi derivanti dalla vendita, nella maggior parte dei casi, non si vedano neppure lontanamente. Toccherà alla band sgobbare, guadagnandosi la serata. Ma suonare sul palco non è sempre quello che avevate sognato? Certo, gli accordi sono diversi per ogni band, e nessuna etichetta propone gli stessi contratti, altrimenti che gusto ci sarebbe?</span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">La Carriera</span></span></h2>
</div>
<div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXUILrmYhjyNwEQ_roj4ltjbhc-NSanFBDflu6xkhiZN90tlpSE5QfHLrvMYbdYxzI1jINn8b_V8M70A2bpJeTar9cwiUnX0DO6wBuplp6nkonpQNSVoF7br3eK8NBHMDBNQuppTdhmgAo/s1600/100_2680.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXUILrmYhjyNwEQ_roj4ltjbhc-NSanFBDflu6xkhiZN90tlpSE5QfHLrvMYbdYxzI1jINn8b_V8M70A2bpJeTar9cwiUnX0DO6wBuplp6nkonpQNSVoF7br3eK8NBHMDBNQuppTdhmgAo/s1600/100_2680.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Mixer da registrazione</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Questa è una nota dolente per molti. Non tutti sanno farsi strada, ma soprattutto essere amati dal pubblico. Bisogna avere lo spirito giusto. La critica è sempre dietro l'angolo. Ma può essere anche una buona cosa, dato che è pur sempre pubblicità. E anche lo scandalo è pubblicità gratuita, un grande esempio ne sono i <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Sex_Pistols">Sex Pistols</a>. Chi non li ha mai sentiti nominare? Ma la fama può portare anche sulla cattiva strada. Il detto sesso, droga e Rock And Roll ha i suoi pregi e i suoi difetti. Il vero obiettivo è però l'essere ricordato, anche dalla generazioni future. Una volta che si ha fama e notorietà, l'unica cosa che manca davvero, oltre ai soldi e l'immortalità. Purtroppo (o per fortuna) la <a href="http://www.rockhall.com/">Hall Of Fame</a> non è aperta a tutti.</span></h3>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-22112801369176929002014-09-16T20:03:00.000+02:002014-09-16T20:03:12.376+02:00Esperienza sul Lario!<div dir="ltr">
</div>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Dopo il weekend a Livigno, siamo riusciti a passare un'intera settimana visitando tutte i paesi intorno al Lago di Como, insieme a tutte le meraviglie...</span></span></h3>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Lario</span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDS-X8sL-wE9KmND4rW3GktMRhyphenhyphenTKN5nNtuRvUrk-3x19j6S2DrlS9avG8At2PYS0GT-BDLdgZV1d63NoKS1RwfTEux8LfnZQCVbjUSrX3yAJkkoLMLyidRG-VAcSTwxEVif6qNAqHqpZs/s1600/20140909_125325.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDS-X8sL-wE9KmND4rW3GktMRhyphenhyphenTKN5nNtuRvUrk-3x19j6S2DrlS9avG8At2PYS0GT-BDLdgZV1d63NoKS1RwfTEux8LfnZQCVbjUSrX3yAJkkoLMLyidRG-VAcSTwxEVif6qNAqHqpZs/s1600/20140909_125325.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Il Lario visita da Como</i></td></tr>
</tbody></table>
Il Lago Di Como è molto grande, e ha molte città che si affacciano sul mare. Ci sono grandi città, come quelle di Como e di Lecco, dove la gente e i negozi invadono i rispettivi centri, e altre più piccole, come Bellano o Varenna, dove si può tranquillamente passeggiare per il lungolago. Nonostante la grandezza, ogni città ha le sue bellezze e le sue attrazioni turistiche. Abbiamo avuto la possibilità di visitare molti musei e molti posti, che descriveremo più tardi. Abbiamo potuto assaggiare le specialità di queste fantastiche città, ma il pranzo che abbiamo preferito è stato sicuramente quello di Lecco. Vista sul mare, servizio veloce e sapori nuovi. Una meraviglia per il palato!</span></span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Musei</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVbTRPQfsBCfZjOUHg5vjkTsGbv8NJ3nwYUG3HZjMpLPX4hHeiRG5IrwfptkiuygBDIi8Gh7_Rol910pyAZRyQJ8r8Mh724Rgv5fCzM1myUwnjSfSde5dJB50rUvsF61UnTJlgtjuVbbKm/s1600/20140912_152854.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVbTRPQfsBCfZjOUHg5vjkTsGbv8NJ3nwYUG3HZjMpLPX4hHeiRG5IrwfptkiuygBDIi8Gh7_Rol910pyAZRyQJ8r8Mh724Rgv5fCzM1myUwnjSfSde5dJB50rUvsF61UnTJlgtjuVbbKm/s1600/20140912_152854.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Un modello di Moto Guzzi</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Molte città ospitano musei. A Dongo, per esempio, abbiamo potuto visitare il museo nella villa di Mussolini, dove fu arrestato. Oppure a Como ci sono delle splendide Terme Romane e il Museo Garibaldi è semplicemente ricco di emozioni e pieno di oggetti di inestimabile valore! Ma non sono gli unici, a Lecco c'è, tra le molte meraviglie, il Museo di Storia Naturale. A Nord del Lario è posizionata, nascosta tra le montagne ma con vista lacustre, un'originale piccola chiesa, chiamata Abbazia di Piona. Ma ciò che ci ha colpito di più è stato senza dubbio il Museo delle Moto Guzzi, situato a Mandello del Lario. Siamo riusciti a fotografare molti modelli di vecchie moto, ma anche di motori. Ha attratto molta più gente di quanto ci aspettassimo, ma era più o meno ovvio, dato che apriva per un periodo di tempo limitato.</span></span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Monza</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC3bOtqxx0MyeDByCRWy8ZPsy0OxPyC0tOSH-X1DDeI3LsILLfZF2dqs0h2MArENKDPCvCCWqYjL2lCZG8muCPnHfOmfMFcSlp494aoAiZ6oKn0IvrU0xw4qLP7KOXi6733sFYerhyEKEp/s1600/20140911_154034.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC3bOtqxx0MyeDByCRWy8ZPsy0OxPyC0tOSH-X1DDeI3LsILLfZF2dqs0h2MArENKDPCvCCWqYjL2lCZG8muCPnHfOmfMFcSlp494aoAiZ6oKn0IvrU0xw4qLP7KOXi6733sFYerhyEKEp/s1600/20140911_154034.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Il Duomo di Monza</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Tra tutti i paesi lacustri che abbiamo visitato, stanchi un po' del lago (ma non troppo!) ci siamo diretti anche in piena città, esattamente quella di Monza. Qui abbiamo potuto vedere molti monumenti, tra i quali il Duomo, la Corona Ferrea e il suo museo e perfino la Villa Reale, il cui parco abbiamo girato in bicicletta. Un'esperienza fantastica e irripetibile. Tanti luoghi nascosti da visitare e molti chilometri da percorrere (il Parco della Villa Reale attraversa molti comuni diversi). La città era molto carina, forse un po' troppo trafficata per i nostri gusti ma certamente da non perdersi! Durante questa gita abbiamo anche potuto conoscere persone fantastiche che ci hanno fatto sorridere e ci hanno riempito le nostre giornate di gioia, e che speriamo prima o poi di rivedere e rincontrare!</span></span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
<h3>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Ci sono alcuni posti e alcuni monumenti che non abbiamo visitato, per cui ci piacerebbe un giorno o l'altro poter ritornare per vedere tutti le meraviglie che ci siamo persi e che non abbiamo voluto il tempo di vedere!</span></span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/WF3lq9Usjzw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><span style="font-weight: normal;"><br /></span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Lago di Como, Italia46.0160486 9.257167600000002545.6630281 8.6117206000000017 46.3690691 9.9026146000000033tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-7169923105248570312014-09-09T19:09:00.001+02:002014-09-13T18:02:56.249+02:00Un Weekend A Livigno<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Abbiamo avuto, nel primo periodo di Settembre, la fortuna di riuscire a organizzare un viaggio di due giorni con pernottamento a Livigno, uno dei luoghi meno cari e più carini d'Italia, e questa è stata la nostra esperienza!</span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>Viaggio</b></span></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL6C9gKOiIFhpAcEgctZvTZwamCFfyqY7EjInoKUm6gPrBgXi3ekYjQfhrlgHcJzxirtNZXswIEuuMVSnrtBfZ51VbiG9IuCPhqb0cJa7Ojeaa60-ZjQqiK6x4X7ceSZH5yvkfb24MmlCi/s1600/20140907_163308.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL6C9gKOiIFhpAcEgctZvTZwamCFfyqY7EjInoKUm6gPrBgXi3ekYjQfhrlgHcJzxirtNZXswIEuuMVSnrtBfZ51VbiG9IuCPhqb0cJa7Ojeaa60-ZjQqiK6x4X7ceSZH5yvkfb24MmlCi/s1600/20140907_163308.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Paesaggio svizzero</i></td></tr>
</tbody></table>
Dalla nostra abitazione il tragitto per giungere a Livigno è lungo e tortuoso. Si devono salire e scendere montagne, costeggiare laghi e seguire corsi di fiumi. Per questo abbiamo deciso di spostarci in automobile, un po' per la comodità e un po' in vista delle future spese. Il tempo di percorrenza è stato di circa 4 ore, ma tra tornanti che non finivano più e tra file alle dogane siamo alla fine giunti a destinazione, e fortunatamente proprio nel giorno di mercato. Per fare più in fretta siamo comunque dovuti passare per la Svizzera, dove abbiamo potuto ammirare i suoi splendidi fiumi, treni e laghi. Data la partenza mattutina abbiamo dovuto fermarci per una colazione leggera (per ovvie ragioni...). Il paesaggio è sempre stato pressoché lo stesso, tanti alberi e tanti sassi, ma dalle vette delle montagne il panorama è realmente mozzafiato!</span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<br />
<div dir="ltr">
</div>
<h2>
<b><span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Zimmer Frei</span></b></h2>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBmpH9xDOAH6-gphRM68oqVqLlZQJXYQmE5IEtLFnBpT4icraBU2E5RMnLI6qt9zqQPWizDuwoliGbJwciNuUcHHd13aY26KjeSDqSRHWYDja9kBrhQdFfgjykB0ql4o62Z8XyIEJOrJ50/s1600/20140907_101651.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBmpH9xDOAH6-gphRM68oqVqLlZQJXYQmE5IEtLFnBpT4icraBU2E5RMnLI6qt9zqQPWizDuwoliGbJwciNuUcHHd13aY26KjeSDqSRHWYDja9kBrhQdFfgjykB0ql4o62Z8XyIEJOrJ50/s1600/20140907_101651.jpg" height="320" width="192" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Negozio di Livigno</i></td></tr>
</tbody></table>
Ovvero: camere libere. Dato che attrae molti turisti, a Livigno sono presenti molti alberghi o ostelli che offrono un servizio <i>Bed</i><i> </i><i>And</i><i> </i><i>Breakfast</i>. Alcuni offrono stanze a prezzi vantaggiosi, quelli in posizioni più centrali invece costano molto di più, a volte a scapito del servizio. Nonostante tutto, colazione inclusa o esclusa, una bella dormita con l'aria di montagna si fa più che volentieri. Anche le attività di ristorazione e artigianali sono molto diffuse, nel centro di questo semplice paese si possono infatti trovare tutte le cose di cui si ha bisogno, a partire dai classici supermercati fino ad arrivare ai prodotti tipici (che sono veramente una delizia!). I prezzi ovviamente sono molto più bassi, in quanto l'IVA non è applicata su tutti i prodotti. Per questo è possibile trovare molti oggetti in occasione, soprattutto tra i liquori e i tabacchi. Per questo motivo sono molte le persone che la visitano, ed è simpatico vedere il via vai di persone che si crea durante il fine settimana.</span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<br />
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</div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;"><b>I</b> <b>Regali</b></span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhccQepeyRRtp18p2k2D64iQXqrn4MLbN-SrTMQKSqOUS_JdotngjdwZK41ifyYKEr5EiwQ-cft-cC_uo_-iMa4IqP6RlCUbxqoeXHdtOCUqnx5eXFuKn89C3d9xUNfcPw16xaKiu4K14Yq/s1600/20140907_094009.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhccQepeyRRtp18p2k2D64iQXqrn4MLbN-SrTMQKSqOUS_JdotngjdwZK41ifyYKEr5EiwQ-cft-cC_uo_-iMa4IqP6RlCUbxqoeXHdtOCUqnx5eXFuKn89C3d9xUNfcPw16xaKiu4K14Yq/s1600/20140907_094009.jpg" height="192" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Colazione!</i></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-weight: normal;">La parte più impegnativa della gita è stata quella dei regali. Erano molti gli oggetti esposti nelle vetrine, ed erano di tutti i tipi. Non è stato affatto semplice scegliere cosa comprare, ma alla fine abbiamo optato per i prodotti tipici del luogo, pizzoccheri e bresaola, oltre che a qualche liquore e qualche pacchetto di sigarette. Abbiamo scelto questi alimenti in quanto abbiamo avuto modo di provarli nei ristoranti del piccolo paese, e dobbiamo dire che ci sono piaciuti tantissimo, per questo abbiamo voluto comprarne altri. Essendo ad un livello sopra al mare abbastanza alto la cucina locale era orientata molto alla selvaggina ed ai funghi; erano molte le portate di questo genere, come per esempio il cervo o la polenta con funghi. Anche gli artigiani locali con gli intagli nel legno erano molto bravi, e alcune creazioni erano decisamente interessanti.</span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
E voi? Siete mai stati a Livigno, ed avete avuto la possibilità di assaggiare i prodotti gastronomici locali? A noi questa esperienza è piaciuta veramente tanto, e speriamo di riuscire a tornare in futuro!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/xWzM4APUxy8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br /></div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com023030 Livigno SO, Italia46.538636 10.13573189999999646.494941499999996 10.055050899999996 46.5823305 10.216412899999996tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-22720590604547680382014-08-28T21:26:00.000+02:002014-08-28T21:26:00.044+02:00Una Sera In Giallo<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Era una serata buia, la luna rischiarava a malapena la strada. La pioggia scendeva silenziosa, e l'unica luce proveniva dai lampioni posizionati lungo il vialetto. Due persone stavano discutendo all'angolo della strada, appena riparati dal sottotetto. Entrambi continuavano a guardarsi intorno in maniera molto agitata. Cercavano sicuramente di non essere visti. Il detective però era molto furbo. Appostato nella sua macchina, aspettava che se ne andassero per pedinarli dal vicolo davanti a loro.<br />Finalmente i due si separarono, così l'investigatore accese la sua automobile e iniziò a seguire uno dei due, mantenendo le dovute distanze.<br />Il malvivente entrò però nel parco. Il detective si decise dunque ad indossare il suo impermeabile alla Sherlock Holmes ed a scendere dall'automobile. Accelerò il passo per riuscire a star dietro al passo veloce della sagoma pedinata, ma a causa della pioggia la perse di vista.<br />Dopo una manciata di minuti passati a guardarsi in giro, decise di entrare nell'unico edificio adiacente al parco, uno stabilimento abbandonato. Lì avrebbe potuto trovare riparo, e chissà, forse pure il fuggitivo.<br />Ma una sorpresa lo aspettava all'interno. Una banda di gangster cominciò a sparare a raffica non appena l'uscio si aprì. Evidentemente l'uomo si era accorto di essere seguito e aveva chiamato rinforzi. Appena il fumo degli spari si dissolse però, la gang si accorse di avere praticamente sparato al vuoto.<br />Anche il detective si era accorto di essere stato scoperto, così chiamando le pattuglie delle vicinanze fece scendere il panico sulla piccola banda mafiosa, che impaurita dalle forti sirene della polizia e atterriti dall'idea della galera, se la diede a gambe, lasciando da solo il malvivente ricercato dall'ispettore.<br />Fu quindi facile catturare la preda e concludere il caso per il detective. Ora non restava che catturare anche l'altro ladro.<br />Non fu facile far cantare il prigioniero durante l'interrogatorio, ma si sa, davanti al poliziotto buono e al poliziotto cattivo nessuno riesce a resistere. Così si scoprì dunque l'identità del secondo ricercato; un trafficante d'armi arrivato da poco in città.<br />Nessuno sapeva dove risiedeva, ed era difficile trovare la pista giusta in mezzo a tutte le gang mafiose della città. Le talpe non erano ben informate.<br />Dopo mesi e mesi di appostamenti però, il detective riuscì a rintracciare una piccola partita di armi entranti in città, e il venditore corrispondeva esattamente all'identikit del ricercato.<br />Accompagnato da tre pattuglie, si diresse quindi nella zona portuale. Era un luogo malfamato. Erano molti i gangster che vi si ritrovavano per bere insieme, giocare d'azzardo e ballare il tango. E in mezzo a tutta quella folla, doveva esserci per forza il malvivente.<br />Così, con la massima tranquillità, gli agenti in borghese si sedettero ai tavoli, tenendo d'occhio tutte le casse che entravano e uscivano dai locali. E proprio quando avevano perso la speranza, ecco avvistato un carico piuttosto pesante per del semplice whisky.<br />Ad un gesto del detective, tutti i poliziotti si gettarono sopra colui che portava la casse.<br />Una volta arrestato e riconosciuto dal compagno, fu sbattuto in cella. E il detective riuscì a risolvere perfettamente un altro caso.</span></span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-5114337192845619812014-08-22T14:46:00.002+02:002014-08-22T14:49:01.913+02:00Il Trentino Alto Adige, Una Terra...Fredda!<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Nel periodo natalizio del 2012 abbiamo avuto la possibilità e la fortuna di organizzare un viaggio per tutte le bancarelle di Natale, molto note e rinomate per i loro prodotti artigianali e le loro specialità gastronomiche. Ecco la nostra avventura!</span></span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">Il Freddo</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0iIXreUuO0CCkXk0OSgNtrPJBaFhiX_x00D7c57RE1Hq5u51L6Hqu7felvy7-srCB9_DAVOWYVoZI9bce5NiZ0Xx6kBaoBz2P3dVdXy7PgHBO4OVUpi_LfewDTyviXbrD1YUChnetUryv/s1600/14744411426_4a21710fa8_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0iIXreUuO0CCkXk0OSgNtrPJBaFhiX_x00D7c57RE1Hq5u51L6Hqu7felvy7-srCB9_DAVOWYVoZI9bce5NiZ0Xx6kBaoBz2P3dVdXy7PgHBO4OVUpi_LfewDTyviXbrD1YUChnetUryv/s1600/14744411426_4a21710fa8_o.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>L'ostello in Trentino</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">La prima cosa che si nota (e si sente!!) è la presenza della neve sopra ogni casa, ogni albero, ogni strada... Insomma, ovunque!! E la neve, come è giusto che sia, porta con sé molto freddo, tanto da far scendere perennemente la temperatura sotto zero e da obbligarti ad indossare una quantità incredibile di maglie di lana. Per fortuna noi risiedevamo in uno dei più caldi ostelli del Trentino, con un ottimo riscaldamento, al punto che la notte dormivamo addirittura senza coperte mentre fuori nevicava. Inoltre, abbiamo veramente gustato le specialità del Trentino cucinate dai fantastici cuochi di questo ostello. L'unica inconvenienza era il fatto che fosse un po' fuori zona, il paese più vicino era ad un quarto d'ora di distanza, ma in compenso il paesaggio era veramente mozzafiato! Naturalmente ha ispirato una miriade di foto e di video ricordo.</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;"><br /></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: x-large;">Le Bancarelle</span></span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQeU2XFuYVnDMSalVhhbsVL7oL6KJtv_m3N7A-CkiE8NHkgYCyJWIx5HrXdAbnZdnOKik6wzF4IKW-qEROBUtycyn6DFUW_0SUJCMUAqDs6hkXvYdsCkPqieoCexgwrGuknMU_2HPnwmvx/s1600/14580856818_e99640c91e_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQeU2XFuYVnDMSalVhhbsVL7oL6KJtv_m3N7A-CkiE8NHkgYCyJWIx5HrXdAbnZdnOKik6wzF4IKW-qEROBUtycyn6DFUW_0SUJCMUAqDs6hkXvYdsCkPqieoCexgwrGuknMU_2HPnwmvx/s1600/14580856818_e99640c91e_o.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Una delle vie di accesso ai mercatini</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;">Il pezzo forte del Trentino è sicuramente il fatto che ci siano bancarelle praticamente ovunque, dai piccoli paesi alle città più famose. Ovviamente il numero di <i>stand</i> presenti va in relazione alla notorietà della città e a quanti turisti vengano attratte da queste. A partire dai prodotti più facili da trovare, come il Vin Brulé che aiuta a scaldare anima e corpo, fino ad arrivare ai prodotti tipici come cucù o intagliature artigianali, tutti concorrono a rendere i mercatini pieni di meraviglie, stranezze e curiosità. È fantastica l'atmosfera che creano, in perfetto stile natalizio, e la voglia di comprare regali a tutti ti trascina dalla prima all'ultima bancarella. Fortunatamente non si vendono soltanto oggetti, ma anche alimenti; è questa una buona occasione per assaggiare nuovi sapori e cibi caldi che contrastano l'intensità del vento, che quando soffia porta molto, ma molto freddo.</span></span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><br /></span></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">L'Austria</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQE1gv44ZvH1qLFRpuKUt2eMySu5WP8kzEcSMs8K1ELq92Jhyphenhyphenisyy94VCmIa1-c3lkg6emu_pbezZiA_PcKReGCJNmYZv5tkMBfmc6-z6Mx4XAjUQqOvfNSUZzDV9czWhVXLO49pJS2WB4/s1600/14764713504_7096f2080d_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQE1gv44ZvH1qLFRpuKUt2eMySu5WP8kzEcSMs8K1ELq92Jhyphenhyphenisyy94VCmIa1-c3lkg6emu_pbezZiA_PcKReGCJNmYZv5tkMBfmc6-z6Mx4XAjUQqOvfNSUZzDV9czWhVXLO49pJS2WB4/s1600/14764713504_7096f2080d_o.jpg" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Una piazza di Innsbruck</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;">Siamo arrivati fino in Trentino, quindi perché non fare quel piccolo passo in più ed arrivare fino in Austria? Così eccoci di nuovo in partenza per un viaggio tutto nuovo, attraversiamo le frontiere e scopriamo l'Austria! Qui le somiglianze con il Trentino sono veramente molte, stili di costruzione veramente simili e tradizioni praticamente improntate sullo stesso stile di vita. Cambia praticamente solo la lingua (e neanche molto, perché molte persone del Trentino Alto Adige sono bilingue). I mercatini però sono più organizzati, i turisti molto più invadenti e si possono fare giri in carrozza per tutta la città! I ristoranti invece offrono una più vasta scelta di specialità nei loro menù e, dobbiamo ben dirlo, prezzi più ridotti su ogni cosa.</span></h3>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/tc0iP3fSjy4?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large; font-weight: normal;"><br /></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0Italia46.173060548873174 11.0296485750000144.763805048873174 8.44786157500001 47.582316048873174 13.61143557500001tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-14124015796728990762014-08-05T13:06:00.001+02:002014-08-05T16:08:18.397+02:00La Nostra Opinione Sui Senatori A Vita<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">I senatori a vita sono molti in Italia. Ma è giusto che dopo il loro operato (veramente molto discutibile) esigano molti più soldi di un normale pensionato italiano, che lavorando duramente per anni e molto più di loro, riceve una pensione diciamo..molto esigua e con la quale a stento riesce a sopravvivere?</span></h3>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6;">Prima Questione</span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Cominciamo a parlare del fatto che tutti coloro che vogliono essere eletti parlano sempre del fattore pensione, con il quale cercano sempre il favore del popolo. Ma è ovvio, chi non voterebbe chi promette i soldi?</span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
Purtroppo il sistema di pensionamento è già sbagliato fin dalla radice. Ci sono persone che guadagnano più del dovuto, come i senatori, e persone che guadagnano troppo poco, i lavoratori onesti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Per sistemare questa assurda faccenda non si dovrebbe promettere più pensioni agli italiani, ma ridimensionare il sistema con cui vengono distribuite.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se tutti percepissero uno stipendio fisso, dipendente dagli anni di servizio svolto e non dal tipo di lavoro, la ricchezza sarebbe molto più distribuita e non ci sarebbe bisogno di promettere pensioni più alte; tutti stanno meglio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma purtroppo i soldi sono una brutta bestia, chi mai li "regalerebbe" così?</div>
</span></h3>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6;">Seconda Questione</span></h2>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Seconda questione: i privilegi, scusate le agevolazioni.</span></div>
<span style="font-weight: normal;"><div style="text-align: justify;">
Ma da quale strano e malato sogno i politici, e dunque anche i senatori, dovrebbero avere più agevolazioni come non pagare la benzina o i biglietti?</div>
<div style="text-align: justify;">
Con tutti i soldi che guadagnano non solo dovrebbero essere i primi a pagarli, ma dovrebbero pagarli pure il doppio!</div>
<div style="text-align: justify;">
Purtroppo però la gente non riesce a rendersi conto in quale situazione è ormai da anni. Povera rivoluzione francese. I suoi effetti non ci sono più da secoli oramai.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ormai chi fa leggi si crede un re. Ma di sicuro quei pazzi vanno fermati.</div>
<div style="text-align: justify;">
Non bisogna alimentare spese inutili di quei porci, che gravano pesantemente sulle tasse e sulla crisi che affligge da tanto il nostro paese.</div>
<div style="text-align: justify;">
Meglio spendere soldi per darli a chi veramente ne ha bisogno o per migliorare la qualità di vita di tutti invece che di pochi, no?</div>
</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-10015819711124646492014-08-04T14:30:00.000+02:002014-08-23T11:28:59.174+02:00Il Gaming Come Forma Di Intrattenimento<h3 style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Una delle pratiche molto diffuse nella rete è il gaming, ovvero l'atto di intrattenere le persone giocando ai videogiochi o commentadoli. In tutto ciò non c'è nulla di male, ma è davvero così interessante?</span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6;">YouTube E Twitch</span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgusgrBAiZZmZhakt9NUahZMeAnnShZOLgdAISCHK4zKM6ju8bVFLk7S7WcthjnMeGcXVVfe5S-oUfvAcR2cH41k3K6rpdzeI5v3SyW43McPFKjbEed30USS3rwbGjU6GNDlfRfcei4nma-/s1600/Schermata+da+2014-08-04+14:08:26.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgusgrBAiZZmZhakt9NUahZMeAnnShZOLgdAISCHK4zKM6ju8bVFLk7S7WcthjnMeGcXVVfe5S-oUfvAcR2cH41k3K6rpdzeI5v3SyW43McPFKjbEed30USS3rwbGjU6GNDlfRfcei4nma-/s1600/Schermata+da+2014-08-04+14:08:26.png" height="182" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Scheda giochi di YouTube</i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Due degli esempi più classici di siti che ospitano molti video sul gaming sono <a href="https://www.youtube.com/">YouTube</a>, </span>piattaforma di condivisione video della Google<span style="font-weight: normal;">, e <a href="http://www.twitch.tv/">Twitch</a>, un sito dove si possono trasmettere in diretta le proprie imprese durante il gioco. </span></div>
<div style="font-weight: normal; text-align: justify;">
Sono molti gli utenti che sulla rete cercano fortuna con questo tipo di intrattenimento, che non presenta alcun tipo di abilità o di peculiarità (tutti possono giocare più o meno bene a qualche gioco). Se tra molta gente che non riesce ad "emergere" e ha nonostante tutto pochissimi iscritti, alcuni sono riusciti a fare dei gameplay un loro punto di forza.</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Non a caso, il canale con il maggior numero di iscritti,</span> tratta temi videoludici.</div>
<div style="font-weight: normal; text-align: justify;">
Ma questo modo di intrattenere è così diffuso che perfino YouTube ha dedicato una categoria apposita per questo tipo di...intrattenimento?</div>
</h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<h2>
<span style="color: #3d85c6;">Contro I Videogiochi?</span></h2>
<h3>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhya1n-1MNd2R1q_Mnaky6JHZ6FwvPttm-nWZREe34M7qYWlnY5mWUqXViJ1bksZpzkupaMnGai2ZmkwfZmHWnFA14xf8xGHMUWeBXJCHZw5DFyVqIrr0lz8RGzgQmhsgZAAWo4wT9w8UjT/s1600/$_57.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhya1n-1MNd2R1q_Mnaky6JHZ6FwvPttm-nWZREe34M7qYWlnY5mWUqXViJ1bksZpzkupaMnGai2ZmkwfZmHWnFA14xf8xGHMUWeBXJCHZw5DFyVqIrr0lz8RGzgQmhsgZAAWo4wT9w8UjT/s1600/$_57.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>Videogioco Mass Effect 2</i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Con questo non vogliamo assolutamente dire che non ci piaccia giocare ai videogiochi, anzi! </div>
<div style="font-weight: normal; text-align: justify;">
I gameplay sono molto utili per verificare se sia il caso o meno di acquistare un gioco (visto che i trailer ufficiali non mostrano mai i difetti del prodotto, ma solo i pregi).</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Il nostro stupore sta nel fatto che certa gente tende a seguire e perdere tempo guardando altre persone giocare in continuazione, </span>invece che giocare loro stessi.<span style="font-weight: normal;"> Per questo non riusciamo a capire come certi canali che trattano videogiochi hanno più iscritti di altri canali che trattano argomenti interessanti e di qualità, per esempio come i canali dedicati alla cucina o ai documentari, in cui si può veramente imparare qualcosa e non ci si ferma passivamente davanti ad uno schermo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-weight: normal;">Giocando di persona ai videogiochi ci si può divertire, perfino emozionare in alcuni giochi ben fatti. </span>Ma guardare altre persone divertirsi, che senso ha?<span style="font-weight: normal;"> Non c'è praticamente nulla di interessante!</span><br />
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
</h3>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/AFLm4tjY7hE?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span style="font-weight: normal;"><br /></span></div>
<h3>
<span style="font-weight: normal;">Con questo non vogliamo attaccare nessuna categoria o nessuna persona in particolare, stiamo solo dando il nostro punto di vista riguardo ad una (non) forma di intrattenimento ormai molto diffusa e sempre più seguita. </span>E voi cosa ne pensate?</h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986tag:blogger.com,1999:blog-4204902216257911126.post-72123371885099008892014-07-25T18:57:00.000+02:002014-07-30T03:12:46.423+02:00Bad Piggies HD<h3>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;">Avete mai provato questo fantastico gioco?! Noi lo abbiamo scaricato da Google Play, seguendo il consiglio di alcuni amici... E ne siamo rimasti molto entusiasmati e soddisfatti!</span></span></h3>
<div>
<span style="font-weight: normal;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-size: x-large;"><b>Il</b><b> </b><b>Gioco</b></span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMuQpua88jcdE6q9msmcaAYyyeCX99Luo1dvBvZXM9cmcROlx5K74VZJyWMKR3cQihj4Pgmpjb4K4e9D6dScMguZWB2hkQI2zHDRixzeYBzD9wLmjP2Kc_bAWjyQ5N-JpZK9lj9-Pyg10l/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-05-51.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMuQpua88jcdE6q9msmcaAYyyeCX99Luo1dvBvZXM9cmcROlx5K74VZJyWMKR3cQihj4Pgmpjb4K4e9D6dScMguZWB2hkQI2zHDRixzeYBzD9wLmjP2Kc_bAWjyQ5N-JpZK9lj9-Pyg10l/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-05-51.png" height="200" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><span style="font-size: small;">Pagina principale dell'applicazione.</span></i></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Questa applicazione, disponibile gratuitamente su </span><a href="https://play.google.com/store?hl=it" style="font-weight: normal;">Google Play</a><span style="font-weight: normal;"> in versione standard ed in HD è sviluppata dalla </span><a href="http://www.rovio.com/" style="font-weight: normal;">Rovio</a><span style="font-weight: normal;">, e riprende le vicende della ormai celeberrima saga di </span>Angry Birds<span style="font-weight: normal;"> (gioco che a noi non entusiasma per nulla), cambiando però il punto di vista dei personaggi; in questo gioco vestiremo infatti i panni dei cattivi, che vorranno fare di tutto per riuscire nel loro intento di rubare le uova agli uccellini arrabbiati.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
Come tutti i giochi <i>free-to-play</i> contiene al suo interno un negozio di potenziamenti a pagamento; questi ultimi saranno veramente utili per riuscire a superare i livelli più difficili (e credetemi, non saranno pochi!). Purtroppo il loro prezzo non è poi così basso, tanto che anche noi preferiamo provare e riprovare un livello piuttosto che compare oggetti a pagamento.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
Tra tutti i pregi di questo gioco, solo una pecca sale subito all'occhio; </span>la fastidiosa pubblicità<span style="font-weight: normal;"> inserita tra un livello e l'altro. Non sempre compare, ma si presenta sempre sottoforma di annunci, fortunatamente non video.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
Nonostante questo provvisto che questo gioco sia da quattro stelle, le idee son molto buone, peccato per il fattore pubblicità che abbassa la qualità del gioco.</span></span></h3>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-size: x-large;"><b>I</b><b> </b><b>Livelli</b></span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijaEdGRar-uQwc3x0vcNZVd3WMxdIbSECC_0ME_nvG2HKUagzxGYSLBG9CLvWxkqVCEfHd6XXTiFcd0lvV6IJeoTy7WhPGwovqG_6EHJL6bKArf2eDvy_UXn3DLhCo1eMWVxQi7JQwN5ul/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-05-58.png" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijaEdGRar-uQwc3x0vcNZVd3WMxdIbSECC_0ME_nvG2HKUagzxGYSLBG9CLvWxkqVCEfHd6XXTiFcd0lvV6IJeoTy7WhPGwovqG_6EHJL6bKArf2eDvy_UXn3DLhCo1eMWVxQi7JQwN5ul/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-05-58.png" height="200" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><i>Selezione dei livelli.</i></span></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Attualmente, sono proposte dal gioco sette ambientazioni diverse, con circa 90 livelli ciascuna.</span> Le ambientazioni variano per la storia iniziale, per l'obiettivo o per la modalità di gioco.<br /><span style="font-weight: normal;">
In quasi tutti i casi in ogni livello si può ottenere un massimo di tre stelle, ma è necessario prenderne solo una per poter giocare al livello successivo. Ovviamente i livelli di possono ripetere quante volte si vogliono, dando così la possibilità ai giocatori di riuscire ad ottenere tutte le stelle.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
Man mano che le stelle si accumulano, di possono sbloccare automaticamente dei nuovi oggetti per le vostre macchine. Ogni quattro livelli inoltre sarà possibile giocare ad un livello bonus, molto più difficile rispetto a quelli della storia principale ma con la possibilità di utilizzare molte più attrezzature per arrivare al traguardo.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
È però possibile anche </span>guardare degli episodi extra<span style="font-weight: normal;"> della saga principale o riferiti ai livelli sia dalla schermata principale sia dalla schermata di scelta del livello. Questi possono essere utilizzati per capire meglio la storia o per rilassarsi durante una partita e l'altra.</span></span></h3>
<div dir="ltr">
<br /></div>
<h2>
<span style="color: #0b5394; font-size: x-large;"><b>In</b><b> </b><b>Azione</b><b>!</b></span></h2>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihKqtsPeNnq5ycLEyHtaFH033g8pnBCoCQ2OHtPZmUP4Dn_Wp7LRF7LmYFfnRwLXhDIVJ5xWoOEE5rUSSHlolo1B5QNbThguWxKkyDuTK5P2d_Da31svKdLvScgbsDCBMfG3GXcg-k-fD8/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-06-16.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihKqtsPeNnq5ycLEyHtaFH033g8pnBCoCQ2OHtPZmUP4Dn_Wp7LRF7LmYFfnRwLXhDIVJ5xWoOEE5rUSSHlolo1B5QNbThguWxKkyDuTK5P2d_Da31svKdLvScgbsDCBMfG3GXcg-k-fD8/s1600/Screenshot_2014-07-25-17-06-16.png" height="200" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-size: small;"><i>Livello in corso.</i></span></td></tr>
</tbody></table>
<h3>
<span style="font-size: large;"><span style="font-weight: normal;">Una volta deciso il livello, la schermata di gioco è molto semplice; bisogna ottenere tre stelle ed arrivare al traguardo. </span>Non è necessario prendere tutte e tre le stelle contemporaneamente<span style="font-weight: normal;">, si possono prendere anche una alla volta. È possibile ricevere stelle completando vari obiettivi, tra cui arrivare al traguardo entro il tempo limite, per esempio.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
La peculiarità di questo gioco è che si possono costruire i propri veicoli a piacimento, dando libero sfogo alla fantasia! Così ogni giocatore riesce a superare ogni difficoltà creando tattiche diverse per ogni tipo di situazione, facendo diventare il gioco sempre più interessante e sempre più curioso.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
La grafica invece è molto semplice e pulita, anche se con alcuni tasti posizionati sullo schermo. Le regole di base e gli obiettivi son sempre chiari e comprensibili a tutti.</span><br /><span style="font-weight: normal;">
Secondo noi è veramente un nel gioco, in quanto stimola la creatività di ognuno e la sua abilità di trovare una soluzione ai livelli più difficili. </span>Insomma, con questo gioco non ci si annoia mai!</span></h3>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/13355729153878024820noreply@blogger.com024021 Vall'alta BG, Italia45.761723 9.829012799999986845.739567500000007 9.7886722999999876 45.7838785 9.869353299999986