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lunedì 24 novembre 2014

Audacity Come Programma Di Registrazione

Uno dei programmi per pc più utili per la registrazione di demo è sicuramente Audacity. È un programma con molte funzioni ma molto facile da utilizzare, anche per i meno esperti.

Prima Fase: Registrazione

Schermata vuota di Audacity
La fase di registrazione è la fase più importante, poiché è proprio quello che registrate all'inizio che determinerà il suono finale. Ricordiamoci, molti suoni si possono ritoccare, ma non si possono mai fare miracoli. Si può usare tutto come mezzo di registrazione, da un semplice microfono che può essere avvicinato all'amplificatore ad un vero e proprio mixer. Si consiglia di registrare uno strumento alla volta, in quanto sarà poi più semplice andare a lavorare sui singoli strumenti. Probabilmente sarebbe più facile iniziare da una chitarra ritmica piuttosto che un basso, cercando di lasciare la voce alla fine. Questo per evitare di registrare molte volte lo stesso strumento perché non si sa a che punto della canzone si sia arrivati. Per coloro che si sentono insicuri, è quindi una buona idea che abbiano un metronomo a disposizione. Se si vuole una canzone molto più curata di una semplice demo si dovrebbe registrare più volte lo stesso strumento, per scegliere la parte migliore di ciascun singolo pezzo di canzone.

Seconda Fase: Missaggio

Schermata di registrazione in corso
Questa è una delle fasi più soggettive della lavorazione. Si dovranno infatti adattare i suoni in base al genere che si sta suonando e in base alle emozioni che si vogliono trasmettere. La prima azione da compiere è analizzare e togliere il rumore di fondo che si sarà creato durante la registrazione. Questo è fondamentale per ottenere un brano pulito. Una volta constato che il suono sia buono si passa al l'equalizzazione, che è preferibile ripetere anche se l'amplificatore o il mixer ne erano provvisti. L'equalizzazione permette la modifica più grande e sarà quella che cambierà più il suono, quindi è da svolgere con attenzione. Subito dopo bisogna fare la compressione dei suoni. Non ci dovrebbero essere (a meno che voluti dall'artista stesso) parti di canzone più sonore di altre, dunque piccola o grande che sia è necessaria. L'ultima fase, anch'essa molto importante, è quella del riverbero. Senza di esso la canzone sarebbe veramente troppo piatta.

Terza Fase: Modifiche Minori

Modifiche radicali alla registrazione
Nella terza fase si fanno le cose con calma. La canzone è pressoché finita, ma per chi vuole perfezionare i suoni ci sono molte tecniche che singolarmente non producono nessun effetto udibile, ma nel complesso possono avere effetti molto emotivi, se lavorate bene. Tra queste tecniche finali, le più importanti sono l'entrata o l'uscita in dissolvenza. Molto utile quando uno strumento entra nella canzone, per non isolarlo dal complesso. Una punta di eco si potrebbe inserire sulle tracce del basso e della batteria, per dare un effetto più caldo e accogliente ai suoni. Anche spostare le singole tracce in modo che vengano riprodotte più a destra o più a sinistra è utile quando si vuole alleggerire il brano. Una volta effettuate tutte queste operazioni, se sarete stati bravi e precisi nel farle, la vostra canzone sarà pronta per essere distribuita.

Ricordatevi però che a meno che non si tratti di una registrazione a cui lavorate da due o tre settimane, mettendoci impegno e dedizione, essa non potrà mai essere più di una demo, soprattutto se non avete strumenti di registrazione di qualità molto alta!

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