Chi cerca trova!

mercoledì 7 gennaio 2015

Abolire I Crocifissi Da Tutti Gli Ambienti Pubblici

Ormai è una moda diffusa da tempo. Crocifissi dappertutto. Sì. Proprio dovunque. A scuola, in chiesa, negli uffici, sul lavoro... Insomma, Gesù non ci dà tregua!! È diventato impossibile non vederlo appeso da qualche parte.

Cristianità

Il concetto di cristianesimo è radicato in Italia. Dopotutto abbiamo il Papa in casa. Eppure noi non siamo così felici. Perché? La risposta è ovvia: Gesù in croce non ci rappresenta. E non rappresenta neppure una nostra lontana credenza. Ok, lo ammettiamo. Siamo atei, e allora? Dobbiamo vedere i simboli cristiani in ogni luogo? Già bastano le chiese (una o più per ogni città e paese), figuratevi Cristo. Eppure lui c'è. Nessuno potrebbe negarvi di appendere la vostra statuina in casa vostra, in fondo la religione ognuno la vive a modo proprio, nel suo intimo. Ma è giusto farla vivere anche a chi non la vuole vivere?

Scuole

In ogni aula è immancabilmente presente Gesù. Non importa che qualcuno non creda, lì c'è Gesù e basta. Non importa che uno creda in un'altra religione, l'unico simbolo religioso accettato è Gesù. E i bambini, ma anche i ragazzi, devono continuare a vederlo, ogni giorno ed ogni ora. E questo alle lunghe può dare fastidio. Molto fastidio. Perché bisogna convincere con la forza i bambini a credere in qualcosa che a malapena sanno comprendere, non dando loro possibilità di scelta? Parliamo di scuola, ma il discorso vale per ogni istituzione pubblica. Lo stato non dovrebbe essere laico? Non dovrebbe sostenere tutte le culture? Eppure così appoggia solamente quella cristiana... E diciamolo, non è affatto giusto.

La Multiculturalità

In Italia negli ultimi tempi è forte il tema dell'immigrazione. Questa, fortunatamente, porta con sé molte culture, molte ideologie e molti pensieri diversi. Però ai cristiani questo non importa. Loro vogliono la loro religione prima delle altre, e si nascondono dietro a futili scuse piuttosto che ammetterlo. Questo non è un bene per la società. E nemmeno per i cristiani (ma nemmeno se ne rendono conto loro...). Bisognerebbe rispettare la laicità, perché allora ognuno potrebbe chiedere di mettere tutti i suoi simboli nelle istituzioni pubbliche. E poi che facciamo? Appendiamo tutti i simboli religiosi in tutte le aule e le stanze d'Italia? No. La soluzione è facile, bisogna laicizzare lo stato. L'opinione comune però di solito è quella di far rimanere le cose come sono sempre state. Eppure, noi non riusciamo ad accettarlo questo. Libertà di pensiero sì, imposizione della religione no.

Nessun commento:

Posta un commento